«D'Aversa? Quello che è successo non lo voglio commentare, per me Roberto è un amico. Preferisco parlare della squadra e faccio i complimenti a tutti loro perché avevamo preparato la partita, venivamo a giocare con una squadra che aveva più certezze e ho chiesto loro di giocare subito con aggressività per togliere quelle certezze. Abbiamo anche ottimizzato con il gol, c'erano anche un paio di situazioni dove si poteva tentare il doppio vantaggio. Poi siamo stati abbastanza bravi a gestire il vantaggio. È una partita nella quale abbiamo speso molto dal punto di vista fisico e nervoso», commenta così la vittoria del suo Verona con il Lecce, mister gialloblù Marco Baroni.
«Il modulo? Certamente ci sono concetti che ti danno equilibrio, ma la squadra mi piace quando è dinamica e aggressiva, con un tipo di calcio basato su una riconquista alta del pallone. Siamo in una situazione da cui i ragazzi sono usciti rafforzati, questo anche grazie all'atteggiamento che cerco di dare alla squadra in campo. Siamo contenti, specialmente perché si trattava di un passaggio importante della nostra stagione, in cui abbiamo fatto bene per mentalità, idee e trame di gioco. Un'altra cosa importante è avere calciatori che sono contenti di essere a Verona, mentre prima avevamo giocatori che volevano andare via, una cosa non positiva per il nostro lavoro»
«In settimana mi tocca fare un bel lavoro su di Folorunsho, l'ho centrato, lui ha una grande fisicità, deve lavorare tantissimo e può migliorare e deve imparare a gestire questi complimenti. Siamo contenti non solo di lui, della squadra. Anche se con diverso minutaggio abbiamo già fatto esordire 8 ragazzi di quelli arrivati a gennaio. Ho la fortuna di avere ragazzi con la testa aperta e si lavora», ha aggiunto.
«È un campionato difficile, estenuante dove è difficile vincere e fare punti. Questo è il percorso di una squadra che si salva all'ultimo minuto. Guardare la classifica sarebbe l'errore più grande, non dobbiamo guardare gli altri, dobbiamo pensare a noi e sapere che sarà durissima fino alla fine. Giochiamo con due mediani che sono due mezze ali. In questo momento ti salvi facendo gol non cercando di non prenderli», ha concluso.
Folorunsho: «Baroni tira fuori il meglio di noi»
A tessere le lodi di mister Baroni è Michael Folorunsho, centrocampista del Verona - ai microfoni di DAZN in seguito alla vittoria in trasferta per 1-0 contro il Lecce- dice: «Baroni? Ci dà sempre grandi motivazioni, stiamo cercando di trasferire in campo tutto quello che il mister ci impartisce in settimana. Sta riuscendo a tirare fuori il meglio da ognuno di noi».
E prosegue: «Una vittoria molto importante, in uno scontro diretto in cui abbiamo dato tutto. Sono molto felice per il gol, i tifosi non ci hanno mai abbandonato. C'era tanta rabbia, n'è servita anche per sbloccare il punteggio, poi abbiamo sofferto ma alla fine siamo riusciti a vincere».
Il centrocampista conclude: «Il tiro da fuori? Una soluzione che mi piace tentare, ci ho spesso provato e adesso ne sto raccogliendo i frutti». Baroni? Ci dà sempre grandi motivazioni, stiamo cercando di trasferire in campo tutto quello che il mister ci impartisce in settimana. Sta riuscendo a tirare fuori il meglio da ognuno di noi».