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Olimpiadi invernali

Goggia e Moioli portabandiera a Pechino 2022. Malagò: «Una bella favola»

Goggia e Moioli, le due portabandiera azzurre a Pechino 2022
Goggia e Moioli, le due portabandiera azzurre a Pechino 2022
Goggia e Moioli, le due portabandiera azzurre a Pechino 2022
Goggia e Moioli, le due portabandiera azzurre a Pechino 2022

Grazie al loro sorriso, l’Italia ha convinto il Cio conquistando Milano-Cortina 2026, oggi il giusto riconoscimento alle due regine delle nevi azzurre. Sarà Sofia Goggia la portabandiera dell’Italia alla cerimonia d’apertura dei Giochi invernali di Pechino 2022, mentre Michela Moioli terrà alto il tricolore durante la cerimonia di chiusura che avrà il suo clou per l’Italia nel passaggio di consegne tra il sindaco della capitale cinese e i primi cittadini di Milano e Cortina in vista dei Giochi del 2026.

«In quel momento sarò tutti gli italiani», ha affermato la sciatrice bergamasca, «onorata ed emozionata» per il ruolo affidatole dal Coni. A sceglierle è stata all’unanimità la Giunta nazionale, su proposta del presidente, ed è la prima volta nella storia del Coni che viene decisa anche la portabandiera della cerimonia di chiusura, come sottolineato da Giovanni Malagò durante la conferenza stampa che ha anticipato il Consiglio nazionale: «Goggia e Moioli sono le due ragazze dello show finale della candidatura di Milano-Cortina 2026 che è stata straordinariamente vincente. Una bella favola che si chiude nel modo migliore - ha detto il n.1 del Coni -. Quella di chiusura sarà una cerimonia molto importante perchè ci sarà il passaggio di consegne della bandiera in vista del 2026».

La decisione sulle due campionesse era scontata, visto che «si è scelto un criterio secondo il quale a fare da portabandiera possono essere i vincitori di una medaglia d’oro», ha specificato Malagò -. Credo che il criterio sia giusto e questo è anche uno stimolo anche per altri atleti, perché vincere un oro significa mettere una serie ipoteca per essere il portabandiera di Milano-Cortina. Mancano poco più di cento giorni ai Giochi invernali, l’Italia Team si avvicina quindi all’evento nel segno di due olimpioniche per sognare un’altra missione da protagonisti.

Goggia, 29 anni tra un mese, è diventata a PyeongChang 2018 la prima azzurra di sempre a vincere l’oro nella discesa libera: «È per me un grande orgoglio poter rappresentare l’Italia sugli sci ma anche in un momento così importante come la cerimonia d’apertura - le parole della bergamasca -. Mi auguro di riuscire ad onorare il tricolore in quell’occasione e tutte le volte che metterò i bastoncini fuori dal cancelletto».

Moioli, 26enne di Alzano Lombardo, in Corea del Sud ha conquistato il primo oro olimpico di sempre nella storia dello snowboard azzurro ed è stata anche la prima italiana a vincere la Coppa del Mondo di snowboard cross: «Sono orgogliosa sia come atleta, che come rappresentante dello snowboard e come alpina. Ci vediamo a Pechino», le parole della snowboarder. Sui social sono arrivati anche i «complimenti» della sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, che ha specificato: «Il vostro entusiasmo aiutò il Paese a vincere la sfida olimpica di Milano-Cortina 2026. Adesso toccherà a voi sventolare il tricolore e ne siamo orgogliosi. Siete il volto dell’Italia più bella. Ci vediamo a Pechino».

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