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Davide Formolo scalpita «Ultimo test a Monaco Poi correrò a Laigueglia»

Davide  Formolo è pronto a rientrare dopo l'infortunio in allenamento
Davide Formolo è pronto a rientrare dopo l'infortunio in allenamento
Davide  Formolo è pronto a rientrare dopo l'infortunio in allenamento
Davide Formolo è pronto a rientrare dopo l'infortunio in allenamento

Davide Formolo scalpita. Il rientro, dopo la frattura del polso rimediata in allenamento per una caduta lungo la discesa della Turbie, provocata da un piccolo cinghiale, è previsto per domani alla gara d’apertura del calendario italiano, il Trofeo Laigueglia. Ma c’è un punto interrogativo. L’atleta dell’Uae spiega: «Oggi farò, qui a Monaco, uno scanner sulla mano infortunata e se, come spero, avrò via libera, in serata raggiungerò Laigueglia. Non so in quali condizioni sarò perché ho potuto allenarmi solo sui rulli e non sono ancora in grado di spingere, non potendo fare sforzi con le dita e con la mano. Ci vorrà un po’ di tempo per tornare ad avere una buona gamba. Non posso pretendere troppo. Mi basterebbe correre a Laigueglia e poi seguire il programma previsto, cioè Tirreno-Adriatico e Sanremo». Formolo, intento si gode «i successi dei miei compagni di squadra, Pogacar e Mc Nulty, e le belle prove di Almeida al quale darò una mano al Giro d’Italia». Viviani verso la t-a. Dopo il promettente 3° posto nella prima volata all’UAE Tour, Elia Viviani (Ineos Grenadiers) non ha più avuto la possibilità di brillare. Non ha partecipato alla seconda volata, smarritosi con Ganna all’ultimo chilometro, e nella terza ha concluso al 6° posto. «Siamo risaliti tardi», aveva spiegato l’olimpionico, «e dal lato destro, quello con il vento. In pratica, ho sprintato per un chilometro e mezzo, finendo con non alzarmi nemmeno in piedi. Devo riuscire a prendere le ruote buone nel momento giusto». La quarta occasione non c’è stata perché è arrivata la fuga. Le prossime occasioni ci saranno la prossima settimana alla Tirreno-Adriatico. Lonardi brilla. Il 2° posto di Giovanni Lonardi (Eolo Kometa) nella prima tappa dell’O Gran Camino, nuova corsa spagnola, è di qualità. Ha preceduto Valverde e lottato sino all’ultimo centimetro con Magnus Cort Nielsen, velocista di spicco. «È stata una tappa veloce», il suo commento, «nel finale abbiamo fatto un buon lavoro di squadra. Io ho aspettato un po’ per lanciare la volata perché era in leggera salita. Cort Nielsen ha fatto un grande sprint. Va bene così, sono soddisfatto». Scartezzini in azzurro. Michele Scartezzini corre domani in maglia azzurra a Laigueglia. È entrato nella prima Nazionale del nuovo commissario tecnico, Daniele Bennati. La convocazione nasce anche dalla collaborazione di Marco Villa, il c.t. dell’Italpista. Michele conferma: «Io e Lamon abbiamo la deroga per correre le corse di Under e élite, ma Villa ritiene sia utile fare qualche gara con i professionisti, per il diverso modo di correre. Vado, soprattutto, per fare un buon allenamento. Lo stesso Bennati mi ha detto: fa quello che puoi, insomma vado senza pressioni. Sarà una faticaccia, ma utile per gli impegni su pista che verranno». Scartezzini è stato il solo italiano a partecipare a quattro prove di Champions, a Palma, in Lituania e due a Londra, chiudendo al 7° posto. Il suo obiettivo «è essere al meglio alla prima prova di Coppa del mondo, a fine aprile a Glasgow». Le prove previste in Colombia e Canada sono saltate per la pandemia «e credo che», osserva Michele, «non ci sarà quella di San Pietroburgo, ma penso che saranno sostituite». General Store a Laigueglia. La General Store-Essegibi-F.lli Curia rinnova la sua esperienza con i professionisti. Giorgio Furlan per il Trofeo Laigueglia ha scelto Francesco Busatto, Samuele Carpene, Filippo D’Aiuto, Carlo Francesco Favretto, Marco Palomba, Ettore Pozza e Riccardo Tosin. •.

Renzo Puliero

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