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Vincere e convincere Chievo, su le maniche e testa al campionato

Luca Garritano prepara l’allungo:  Salernitana avvertita FOTOEXPRESS
Luca Garritano prepara l’allungo: Salernitana avvertita FOTOEXPRESS
Luca Garritano prepara l’allungo:  Salernitana avvertita FOTOEXPRESS
Luca Garritano prepara l’allungo: Salernitana avvertita FOTOEXPRESS

Nel palato ancora il gusto amarognolo lasciato dalla Coppa Italia, finita inopinatamente di traverso. Sensazioni da cancellare sfruttando al meglio il ritorno del campionato, che oggi pomeriggio - all’inusuale orario delle 14,15 - mette di fronte i gialloblù di Alfredo Aglietti alla Salernitana. Torna la Serie B, insomma. Tornano persino alcune centinaia di tifosi, vecchi abbonati cui le nuove regole permetteranno di dribblare lo spettro del Covid-19. E torna soprattutto il Chievo, che tre giorni dopo l’eliminazione sofferta al Bentegodi dal Catanzaro, va a caccia del primo successo stagionale e di una prova che - in linea con quanto di buono emerso a Pescara - riporti la navigazione sulla rotta buona. LAVORI IN CORSO. A Veronello, la riflessione è banale ma molto veritiera, è ancora appeso il cartello dei lavori in corso. Normale visto che diversi dei potenziali titolari sono stati pescati dal mercato negli ultimi dieci-quindici giorni; che Felice D’Amico, cavallo di ritorno, è stato ufficializzato solo l’altro ieri e che qualcun altro potrebbe fare capolino nel gruppo di Aglietti da qui a lunedì sera, giorno di chiusura delle contrattazioni estive. Senza contare gli infortunati - Giaccherini, Vaisanen - cui non dovrebbe aggiungersi Leverbe, uscito malconcio dal campo mercoledì e in ballottaggio con Illanes dietro. Al rientro, invece, Gigi Canotto, possibile opzione anche nell’undici titolare. Da decifrare l’impostazione della squadra dalla cintola in su, fermi restando il rientro al centro dell’attacco di Djordjevic (a riposo in Coppa Italia) e le conferme, da distribuire tra l’asse mediano e il reparto offensivo, di Obi, Palmiero e Garritano. Chi sicuramente non sarà inserito tra i convocati è Jenny Rondinella, ceduto in prestito alla Pistoiese fino a giugno dell’anno venturo. IL CATANZARO NELLE GAMBE. «In questo campionato non ci sono partite facili e storicamente all’inizio questo fattore vale ancora di più perché siamo un po’ tutti in fase di rodaggio», la presentazione della gara che Aglietti ha affidato a una nota del club. «Abbiamo anche diversi giocatori con 120’ sulle gambe, dopo la partita di mercoledì». E poi: «Sarà per noi la prima partita in casa, torniamo al Bentegodi in campionato dopo tantissimo tempo. La Salernitana», aggiunge il tecnico, «è una squadra ostica da affrontare, come tutte le formazioni di Castori che si chiudono bene e ripartono sempre con efficacia. Riescono a farlo anche con qualità perché hanno giocatori come Tutino, Djuric e Casasola, tutti calciatori importanti». Chiaro l’avvertimento da girare alla squadra: «Sarà una gara da prendere con le molle» e «noi dovremo dare seguito alle prestazioni di questo inizio di stagione, cercando però stavolta di portare a casa la vittoria». •

Francesco Arioli

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