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Venturi euforico «Chievo pronto, ci divertiremo»

Giacomo Venturi,   allenatore del Chievoverona Women
Giacomo Venturi, allenatore del Chievoverona Women
Giacomo Venturi,   allenatore del Chievoverona Women
Giacomo Venturi, allenatore del Chievoverona Women

A una settimana dall’inizio del campionato il mister del Chievoverona Women, Giacomo Venturi, traccia il bilancio della preparazione. «Direi che siamo pronti», spiega l’allenatore che farà il suo debutto sulla panchina gialloblù domenica prossima, in casa, contro la Pro Sesto. «C’è solo qualche ritardo, ma è normale a inizio stagione», aggiunge. «Le ragazze», continua il mister, «stanno apprendendo quello che chiedo e sono molto contento di questo. Abbiamo fatto una ventina di allenamenti insieme, ma siamo sulla strada giusta». Per Venturi, però, è anche un esordio perché mai aveva allenato una squadra femminile prima di approdare al Bottagisio: «Erano anni che volevo fare questo tipo di esperienza, ma sinceramente non pensavo arrivasse adesso. Devo dire che mi sta piacendo molto», dice. «Differenza con il mondo maschile? Io non le sto notando», aggiunge l’allenatore, «anche perché sto facendo le stesse cose che avrei fatto se avessi allenato una squadra maschile. Poi è molto gratificante vedere come le ragazze s’impegnino e diano sempre il massimo». La questione del Chievo maschile, benché non abbia intaccato in maniera particolare il mondo delle Women, ha comunque avuto un’eco anche su Boni e compagne. Venturi lo spiega così: «L’ambiente è ottimo, ma è chiaro che durante l’estate abbiamo sempre avuto un orecchio pronto a sentire cose stesse succedendo al maschile». E ancora: «Le ragazze sono molto dispiaciute anche perché lo stemma che portiamo è sempre quello, così come i colori». C’è allora un moto d’orgoglio che dovrà spingere le gialloblù a gettare il cuore oltre tutte le difficoltà. «Alle ragazze ho detto», confessa Venturi, «che tocca a noi quest’anno mantenere alto il livello e il nome del Chievo. Dobbiamo rendere i tifosi orgogliosi». Tornando al campionato, Venturi si dice soddisfatto del bel mix fra giocatrici giovanissime arrivate al Chievo e le veterane. «Non mi sono mai posto obiettivi se non quello di pensare sempre alla prossima partita», conclude l’allenatore, «e vorrei che le ragazze uscissero ogni domenica dal campo sapendo di aver dato il massimo e di non aver rimpianti». •.

Nicolò Vincenzi

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