Sona più Chievo? Missione in Lega: il progetto avanza

Dalle parole ai fatti il passo potrebbe essere breve. Una settimana fa L’Arena lanciò l’indiscrezione: “Sona, ipotesi clamorosa, il futuro con Campedelli?”. Dopo qualche giorno la pista si sta facendo più concreta. Ad intervenire un nuovo elemento: la scorsa settimana infatti il Sona, attraverso le sue massime cariche, avrebbe sondato la Lega Dilettanti per capire quali passaggi servirebbero per formalizzare una fusione o, in alternativa, un accordo di collaborazione con il Chievo. Una richiesta di informazioni. Un indizio in più da aggiungere a quelli raccolti nelle ultime settimane. Ad oggi non esistono accordi definitivi ma le parti stanno continuando a dialogare sotto traccia. Come si conviene in queste situazioni. Le prime voci La figura di Luca Campedelli era stata avvicinata al Sona in tempi non sospetti. Addirittura nella scorsa estate. Ora però la sostanza delle indiscrezioni è tale da sostenere una notizia. Oggi la società Chievo Verona Srl è presente all’interno dei campionati Figc con due squadre di primi calci, il che ha consentito di mantenere l’affiliazione e di prepararsi a quello che potrebbe essere un ritorno a livelli più alti nella prossima stagione. Nell’eventuale nuovo sodalizio potrebbero essere coinvolti anche nomi che hanno fatto parte della storia del club clivense come Marco Pacione e Fabio Moro. Il primo è stato apprezzato team manager per oltre venticinque anni. Il secondo invece, dopo la lunga carriera da calciatore, si è dedicato allo sviluppo dell'attività di base del settore giovanile, curando la crescita di molti ragazzi nel contesto del Bottagisio. Queste però saranno valutazioni successive, da rimandare in un secondo momento nel caso dalle parole si passasse davvero ai fatti. Fascino La trattativa contiene contorni affascinanti. Il Chievo rimane tra i marchi più importanti del calcio del nostro territorio. Un viaggio senza eguali per punto di partenza, per palcoscenici toccati e purtroppo anche per l’amarezza del finale. Una storia profonda e radicata, un soggetto di primo piano a cui il pallone veronese ha rinunciato con dispiacere. E i numeri rimangono di portata straordinaria: ben 27 stagioni tra Serie A e Serie B, di cui diciassette appollaiati nel gradino più alto. Salvezze mozzafiato ma anche qualificazioni in Europa con annesse notti da urlo in Serbia o in Portogallo. Luca Campedelli è stato il filo conduttore di questo grande capitolo. Quest’estate il brusco stop. Ora la domanda è se davvero proverà ad alimentarne un altro. Il direttore generale del Sona Gianmarco Valbusa una settimana fa preferì non sbilanciarsi. «Non siamo sposati con nessuno oggi. Se un giorno ci sarà questo matrimonio faremo le pubblicazioni e gli inviti». Parole giustamente centellinate e calibrate. Bocche cucite e tanto lavoro. In attesa, chissà, di un matrimonio. O, più semplicemente, di un nuovo inizio. •. Alessio Faccincani