Obi si prenota per il Menti «Giak» la variante nobile dalla metà campo in su

Due giorni di riposo per il Chievo dopo gli oltre novanta minuti ad alta intensità di Lignano, sporcati solo a recupero inoltrato dal blitz di Musiolik che ha permesso al Pordenone di pareggiare. I gialloblù torneranno dunque al lavoro solo domani pomeriggio in vista della sosta del campionato del prossimo weekend e, più alla lontana, del match del Menti di Vicenza che sabato 21 novembre prossimo, per l’ottavo turno del campionato, li metterà di fronte ai biancorossi, per un derby che - anche alla luce delle qualificate presenze di ex, Mimmo Di Carlo in testa - si annuncia fin d’ora decisamente appassionante. RIENTRI E PROGRESSI. Al Menti peraltro Aglietti potrà contare nuovamente su Joel Obi, che nei prossimi giorni dovrebbe smaltire del tutto la grana muscolare accusata una decina di giorni fa, e potrà contare pure su un Giaccherini in ragionevole progresso fisico dopo i primi minuti di partita disputati sabato al «Teghil». La sua presenza assicura al tecnico una bella variante in più tra la mediana e l’attacco e una notevole addizione di creatività a beneficio degli attaccanti di turno. Un meraviglioso problema di abbondanza, insomma, per Aglietti, vista la crescita di condizione di Ciciretti, l’affidabilità oramai consacrata di Garritano e gli sprazzi di Canotto, cui finora ha fatto difetto soprattutto la continuità. Attesa infine per le condizioni di Bertagnoli, Di Noia e Vaisanen. Difficile prevedere fin d’ora il rientro soprattutto del corazziere finlandese, che a inizio stagione aveva subito una fastisiosa ricaduta all’infortunio al quinto metatarso del piede destro fratturato nello scorso mese di luglio. Probabile che il suo recupero non possa materializzarsi prima dell’inizio di dicembre.