Obi out anche a Lignano Forze contate a metà

Obi non ci sarà nemmeno sabato col Pordenone. Il problema muscolare nell’immediato prepartita col Cosenza va gestito e curato. Senza troppa fretta. Intanto col riposo, poi si vedrà. Non s’è mai allenato in questi giorni Obi, dopo il fastidio della scorsa settimana diventato in fretta uno dei tanti campanelli d’allarme degli ultimi anni. Pareva che il trend stesse cambiando, vista la continuità mostrata. Finalmente libero da pensieri e necessarie precauzioni. Aglietti dovrà invece fare a meno di lui a Lignano sabato e attendere risposte dalla sosta di campionato di metà mese che per fortuna concede al Chievo tempo ulteriore senza gare ufficiali in un calendario in cui l’impegno successivo al Pordenone sarà quello del 21 contro il Vicenza di Di Carlo. «GIAK MIGLIORA». Alla voce delle buone notizie c’è certamente quella legata a Emanuele Giaccherini, di nuovo fra i convocati la settimana scorsa contro il Cosenza e a Lignano con una condizione non certo al massimo ma di sicuro ancora migliore dell’ultimissimo periodo, in attesa di entrare nelle rotazioni offensive di Aglietti dopo uno stop di tre mesi e mezzo per l’infortunio dello scorso 17 luglio in casa della Juve Stabia. Un valore in più per il Chievo. IN CAMPO AL POMERIGGIO. Per il resto l’infermeria, Obi a parte, è popolata dalle solite facce note. Lontano dal rientro Vaisanen che comunque dovrebbe presto cominciare a svolgere un po’ di lavoro sul campo. Sempre out Bertagnoli e Di Noia. A Veronello ieri seduta soprattutto tattica al mattino, oggi e domani la squadra sarà in campo dalle 15. Venerdì alle 10.30 la rifinitura a porte chiuse prima della partenza per Lignano. Contro il Pordenone il fischio di inizio alle 14.