<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Mister Aglietti rompe gli indugi. Insegue l’estro di Canotto

GIGI CANOTTO  È finito nel mirino della Reggina
GIGI CANOTTO È finito nel mirino della Reggina
GIGI CANOTTO  È finito nel mirino della Reggina
GIGI CANOTTO È finito nel mirino della Reggina

Anche Gigi Canotto è diventato obiettivo della Reggina. Altro desiderio di Alfredo Aglietti, dopo il gradimento per Obi e l’interesse per Garritano. Una vera e propria trattativa non è ancora iniziata, ma quello di Canotto è nome ben in evidenza nella lista della spesa della Reggina anche grazie alle indicazioni ed alle referenze di Aglietti che ha cominciato ad indicare la via ai suoi dirigenti appena atterrato a Roma e aver firmato il contratto. A corrente alternata da laterale, molto meglio da seconda punta dove Canotto ha spaccato tante partite con la sua velocità e dimostrando di valere alla grande l’alta Serie B. Ingrediente perfetto anche per la Reggina e per il calcio di Aglietti che a Reggio Calabria vorrebbe replicare proprio la traccia tecnica già avviata con successo a Veronello fatta di possesso palla e sbocchi continui sulle fasce. Nessun incedibile agli occhi del Chievo, ma nessuna svendita. Canotto ha altri due anni di contratto, con un ingaggio anche piuttosto sostanzioso figlio della sua condizione di svincolato della scorsa estate quando una volta libero dalla Juve Stabia ha potuto giocare al rialzo. Per Canotto vigile anche la Salernitana neopromossa in Serie A, profilo parecchio gradito a Fabrizio Castori. Non ci ha messo molto la Reggina a lanciare prima di tutto segnali verso Obi libero a fine giugno, ma il primo tentativo è andato a vuoto vista l’elevata richiesta dei suoi agenti che oltre all’ipotesi di rinnovo col Chievo tengono aperte anche tutte le porte d’Europa. In primis la Turchia, già vista da vicino nei mesi in prestito all’Alanyaspor. La Reggina ha intenzione di riprovarci, così come cercherà di creare un filo diretto con Giorgio De Giorgis per capire i margini per arrivare a Canotto. Dal Chievo s’è staccato Giovanni Di Noia, per il quale il Perugia ha esercitato il riscatto dopo il prestito di gennaio. •. A.D.P.

Alessandro De Pietro

Suggerimenti