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Covisoc in tackle La B è a rischio il Chievo trema

Iscrizione a rischio Luca Campedelli, presidente del Chievo
Iscrizione a rischio Luca Campedelli, presidente del Chievo
Iscrizione a rischio Luca Campedelli, presidente del Chievo
Iscrizione a rischio Luca Campedelli, presidente del Chievo

Una mail attesa fino a tarda sera, arrivata qualche minuto dopo le 23. La Covisoc, la commissione di vigilanza sulle società professionistiche, non ha comunicato al Chievo il via libera per il prossimo campionato di B. Informando invece il club di via Galvani della mancata iscrizione al torneo. Qualche criticità nella domanda di iscrizione, rateizzazioni sotto la lente di ingrandimento, questioni ancora da analizzare. Nessun ok insomma, ma è solo un verdetto provvisorio. Integrazioni Il Chievo ha tempo fino a martedì per regolarizzare la propria posizione, producendo una documentazione integrativa che elimini interrogativi sufficienti ad oggi però a lasciare tutto in sospeso. Questioni risolvibili, ma bisognerà fare in fretta. Cinque giorni per produrre il ricorso - annunciato formalmente dopo le 23,30 di ieri - prima del Consiglio federale di giovedì prossimo che avrà l’ultimissima parola. Data senza domani, quando gli appelli non varranno più. Ha corso parecchio il Chievo in queste settimane, garantendo anche la liquidità necessaria perché tutto fosse a posto senza ricorrere alle cessioni, la strada più gettonata ma solo in teoria perché il mercato bloccato ha ben presto stoppato quel percorso sulla carta oliato in particolare dal sacrificio in primis di Semper. In sospeso il Chievo, da qui anche il mancato annuncio di Marco Zaffaroni come nuovo allenatore. Tutto fermo, un contratto di un anno con opzione per un’altra stagione non ancora ufficiale anche se firmato. In partenza Il Chievo intanto è al lavoro. Test atletici stamattina, allenamento nel pomeriggio. Ultima giornata oggi a Veronello prima della partenza domani attorno alle 8.30 per il ritiro di Pieve di Cadore. Nello staff tecnico di Zaffaroni, insieme al vice Simone Moretti e al preparatore atletico Andrea Curzi, con Zaffaroni anche all’Albinoleffe, rimarranno Lorenzo Squizzi per i portieri, Gigi Posenato per il recupero degli infortunati e Francesco Checcucci come collaboratore tecnico. Anche loro in attesa di una conferma. Sul pullman Convocati per le due settimane sulle Dolomiti bellunesi tutti i prestiti di rientro fra Pucciarelli, Rodriguez, Rovaglia, Confente, Morsay e Pina Nunes. Al gruppo s’aggregherà solo fra dieci giorni Ivan, in campo in Bielorussia con la Dinamo Brest fino al 26 giugno. Vincolato invece Colley, fino a dicembre parcheggiato nella massima divisione svedese al Sirius dove ha giocato titolare in otto delle prime nove giornate. Zaffaroni fra i giovani ha chiamato anche il terzino Daniel Frey, i difensori centrali Luca Munaretti e Steven Folly Nador, il terzino sinistro Elimelech Enyan e l’attaccante Destiny Egharevba oltre naturalmente a Samuele Vignato che già dalla seconda parte del girone di ritorno con Aglietti fa parte della prima squadra. Prima uscita Il Chievo giocherà già domenica la prima amichevole del suo precampionato. L’inizio della partita alle 17, l’avversario sarà una rappresentativa dilettantistica di Pieve di Cadore. Sgambata di alleggerimento dopo i carichi pesanti dei primi giorni. E domenica 18 luglio alle 17 test, sempre a Pieve, contro la Virtus. E ancora sabato 24 alle 18 al Sandrini partita in casa del Legnago e il primo agosto alla stessa ora test a Desenzano contro il Brescia. Adesso però i pensieri sono altri. •.

Alessandro De Pietro

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