Chievo, settimana di fuoco Si parte col fanalino Trani

Altra gara e altra settimana di fuoco per il H&D Chievo. Sette giorni importanti, di nuovo, e intensi. Il trittico si apre questo pomeriggio con la sfida contro il fanalino di coda Apulia Trani. Mercoledì, invece, sarà la volta del ritorno dei quarti di Coppa contro la Juve, domenica prossima la delicata sfida con il Cittadella. Una dietro l’altra. Lo stesso era successo a fine gennaio, proprio in occasione dell’andata con la Juve. Allora mister Venturi aveva un po’ mischiato le carte per preservare le energie delle sue ragazze. Così, con tutta probabilità, succederà anche oggi. L’Apulia Trani, sicuramente, è squadra alla portata delle clivensi. Appena 4 punti in quindici giornate e più di un piede in serie C. Statistiche impietose: sei gol segnati e ventisette subiti. Con la quota salvezza lontana 7 punti, un abisso. La squadra della diga, invece, sta vivendo uno dei momenti più importanti (e felici) degli ultimi anni di storia. I 32 punti raccontano di una squadra ad appena una lunghezza dal Napoli secondo e solo 3 dalla capolista Lazio. Come aveva detto Venturi prima della sfida prestigiosa contro la Juve in casa - match finito 3-0 per le ospiti, ma senza mai sfigurare - là davanti, in campionato, nessuna scappa e chi doveva ammazzare il torneo non lo sta facendo. Ecco perché ogni partita, adesso, diventa fondamentale per restare agganciati al treno di testa. Fa scuola l’1-0 risicato contro la Torres - un passo fuori dalla zona rossa della classifica - di domenica scorsa, vinta grazie al colpo di Willis. All’andata, invece, contro le pugliesi era finita 2-0 per le clivensi. In campo resta sempre vivo il ballottaggio tra i pali fra Bettineschi e Sargenti con la prima in vantaggio e la seconda candidata invece per la gara di Coppa. Difesa a quattro con altre novità. Oltre a Zanoletti dovrebbe esserci Salaorni. Larghe Tunoaia e una fra Boglioni e Mele. Il centrocampo, sempre a tre nel più classico dei 4-3-3, Kiem, Tardini e ballottaggio fra Caneo e Scuratti. Nel tridente sono in quattro a giocarsi il posto: Dallagiacoma, Ferrato, Alborghetti e Massa. Dubbi che Venturi scioglierà all’ultimo tenendo conto che un passo falso contro l’Apulia non può rientrare nelle possibilità, ma soprattutto che due giorni dopo si va a Torino. C’è attesa - anche se non sarebbe l’esordio perché qualche minuto di campo l’ha già visto - per l’attaccante Manca, rinforzo arrivato dalle parti del Bottagisio durante il mercato invernale. Si gioca all’Olivieri Stadium, fischio d’inizio alle 14,30.•.