<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
IL CASO

Chievo, per il Consiglio di Stato «ricusazione inammissibile» su presunte incompatibilità

Luca Campedelli con l'avvocato Stefano de Bosio
Luca Campedelli con l'avvocato Stefano de Bosio
Luca Campedelli con l'avvocato Stefano de Bosio
Luca Campedelli con l'avvocato Stefano de Bosio

Sono attese in tarda serata o domani mattina le motivazioni del Consiglio di Stato che dovrà confermare o cancellare i dubbi sulla precedente sentenza del Tar che ha ribadito l’esclusione del Chievo dalla Serie B e lo svincolo di tutti i giocatori sotto contratto. Bocciata in partenza invece l’istanza di ricusazione del Chievo depositata il 16 giugno e confermata alle camere di consiglio del 23 e di oggi sulla presunta incompatibilità dei consiglieri Valerio Perotti e Giuseppina Barreca per un vizio di forma nella procura speciale all’avvocato Stefano de Bosio, legale del Chievo, a causa del fallimento della società.

A.D.P.

Suggerimenti