Sono attese in tarda serata o domani mattina le motivazioni del Consiglio di Stato che dovrà confermare o cancellare i dubbi sulla precedente sentenza del Tar che ha ribadito l’esclusione del Chievo dalla Serie B e lo svincolo di tutti i giocatori sotto contratto. Bocciata in partenza invece l’istanza di ricusazione del Chievo depositata il 16 giugno e confermata alle camere di consiglio del 23 e di oggi sulla presunta incompatibilità dei consiglieri Valerio Perotti e Giuseppina Barreca per un vizio di forma nella procura speciale all’avvocato Stefano de Bosio, legale del Chievo, a causa del fallimento della società.