Borini «blindato» in Turchia L’Espanyol ci riprova per Hien

Con i suoi gol e i suoi assist ha spinto il Fatih Karagumruk fuori dalla zona retrocessione. Decisivo e scintillante nell’ultima vittoria della Superlig turca contro il Trabzonspor. Fabio Borini oggi resta blindato in Turchia. Perché segna, trascina e sul braccio gli hanno messo pure la fascia da capitano. Situazione questa che potrebbe chiudere qualsiasi ipotesi di ritorno in Italia e soprattutto all’Hellas. Ma oggi va così. Borini vive uno straordinario momento di forma in Turchia. Capocannoniere del suo club con nove centri. Al centro dell’attacco. Centrale anche nel progetto di rilancio della società che ha messo la testa fuori dall’acqua. L’idea di tornare in Italia lo ha certamente solleticato. E l’ipotesi di vestire la maglia dell’Hellas poteva davvero diventare concreta. Ma al momento si è alzato un alto muro tra Borini e la società di Setti. Il Karagmuruk pare considerare Fabio giocatore sul quale puntare da qui alla fine del torneo. Le sue prestazioni fanno pensare che Borini stia vivendo sul piano fisico e mentale un momento di grande brillantezza. Perchè cambiare? E uscire da una situazione che lo vede protagonista? La Turchia oggi può diventare una nuova vetrina per l’attaccante 31enne in scadenza di contratto a giugno. Verona potrebbe riportarlo in Italia dentro, però, ad una scommessa non facile da vincere. Si può fare ancora? Di sicuro le sue ultime prestazioni con il Karagumruk lo hanno allontanato dall’Italia. Poi, chissà, il mercato è strano e potrebbero arrivare sorprese inaspettate. Un Borini così motivato farebbe davvero comodo all’Hellas. Resta reale l’interesse dell’Espanyol (forse l’unica vera trattativa da considerarsi calda) per il giovane difensore svedese Isak Hien. Non si parla ancora di offerta. Tra i cinque e sette milioni si può trattare. Sogliano aspetta segnali dalla Scandinavia. Arriveranno? •. S.Ant.