Prima gli arrivi, dopo le conferme. Si muove con attenzione e logica il mercato del Caldiero. La società sta allestendo una formazione in grado di assicurare al tecnico Fabrizio Cacciatore una squadra che possa ambire alla salvezza senza eccessivi patemi. In gialloverde sono arrivati ragazzi con tanta voglia di riscatto o di affermazione. La prima potrebbe essere la chiave dell'esplosione di Alberto Filicetti, cresciuto nell'Hellas con un tentativo infruttuoso in C con la Fermana e scivolato in Eccellenza dove dal Pescantina lo ha prelevato il Caldiero.
Stessa sorte per un altro giocatore che lo scorso anno ha giocato a Pescantina, l'esterno offensivo, giovanili del Chievo, Nicolò Boni, classe '99, mentre Filicetti è addirittura un 2000. Chi ha voglia di mettersi in mostra in D sarà senz'altro Stefan Milodorovic, 16 reti lo scorso anno a Cornedo al debutto nella categoria. Tre pedine che vanno a comporre un mosaico che sta prendendo forma dopo l'annuncio di quattro riconferme davvero significative.
Un poker composto da Lorenzo Zerbato, Luca Manarin, Alberto Filiciotto e Lorenzo Bodini. Zerbato, fresco sposo, classe '91, è il simbolo della squadra del presidente Filippo Berti. Arrivato in Eccellenza a suon di gol, ben 78 con il Caldiero, ha portato il Caldiero in serie D e quest'anno ha conquistato il titolo di capocannoniere del girone. Manarin, attaccante classe 95′, è l’uomo di talento su cui il Caldiero ha puntato fin dall’inverno 2019. La sua tecnica è stata un fattore aggiunto negli ultimi due campionati trascorsi in orbita play-off. Questo sarà il quarto campionato consecutivo con i colori gialloverdi.
Filiciotto, centrocampista classe 92′, ha contribuito fin dall’Eccellenza agli ottimi risultati dell’universo Caldiero. In Serie D ha alzato l’asticella, diventando un centrocampista tra i più apprezzati della categoria. L’ultima stagione è stata straordinaria anche a livello realizzativo con 12 gol all'attivo. Boldini, centrocampista classe 92′, è arrivato a Caldiero nel corso del mercato invernale del 2021. Apprezzato fin da subito per la duttilità, ha aggiunto alla mediana fisicità e anche capacità di inserimenti senza palla. Questo sarà il suo terzo campionato con i colori gialloverdi.