Non può più sbagliare il Legnago, domani pomeriggio (inizio alle 14.30) di scena in casa del Mestre con l’obiettivo di tornare alla vittoria dopo la sconfitta con la Virtus Bolzano e il pari con la Dolomiti Bellunesi che hanno rimesso in discussione il primo posto.
Massimo Donati, ancora fuori per squalifica, dovrebbe a grandi linee riproporre il solito undici. In mediana uno fra Viero e Casarotti, a sinistra ballottaggio Mazzali-Ruggeri, davanti favorito Sambou su Zanetti.
Il Mestre, in piena lotta-salvezza, è reduce dal pareggio con una big come il Cjarlins Muzane, guidato in regia dal brasiliano Finazzi ora trentaduenne dopo una lunga trafila col Chievo fino alla Primavera di Paolo Nicolato. Il Legnago ha due punti di vantaggio sulla Clodiense, in testa però se dovesse vincere il recupero col Villafranca e domani sulla carta con una gara morbida col Torviscosa.
«Dovremo essere bravi», il quadro di Donati, «a trasformare la rabbia per il pareggio di domenica scorsa in sensazioni positive. Col Mestre ci sarà da correre, da lottare, da battagliare. Ed eliminare certi errori».