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Serie D

La crisi continua, il Legnago si arena a Mestre

Legnago, intervista a Faccioli (De Pietro)

Un punto in tre partite. Il Legnago s’arena anche a Mestre. Anonimo pure al Baracca, sotto al 26’ del primo tempo con il guizzo di Segalina e dopo il rigore di Gatto ad inizio ripresa steso ad un quarto d’ora dal novantesimo dal rigore di Cardellino fischiato per un fallo di Casarotti sullo stesso attaccante argentino.

Da salvare, della partita del Legnago, soltanto l’inizio del secondo tempo quando Gatto (16’) ha avuto anche il pallone del vantaggio. Inutili gli ultimi assalti, gestiti piuttosto comodamente dal Mestre che al secondo minuto di recupero coglie anche l’incrocio dei pali ancora con Cardellino.

 

Il tabellino

Mestre-Legnago Salus 2-1

Mestre (4-4-2): Albieri; Pizzul, Feltrin, Ndoj, Gabrieli (32’st Scanagatta); Miccoli (25’st Ortega), Finazzi (41’st Poletto), Corteggiano, Segalina; Cardellino, Nicoloso (25’st D’Appolonia). A disp.: Pizzolato, Varotto, Chin, Carini, Politti. All.: Zecchin.

Legnago Salus (4-2-3-1): Di Stasio; Travaglini (40’st Rodella), Gasparetto, Noce, Mazzali (40’st Muteba); Casarotti, Baradji; Sambou (21’st Zanetti), Van Ransbeeck (33’st Bernardini), Rocco; Gatto (33’st Sinani). A disp.: Fusco, Sbampato, Zarrillo, Ruggeri. All.: Faccioli (Donati squalificato).

Arbitro: Leonardo Di Mario di Ciampino (Fenzi-Marchesin).

Reti: 26’pt Segalina (M); 11’st Gatto (L) su rigore, 29’st Cardellino (M) su rigore.

Note: spettatori 250. Ammoniti Nicoloso, Albieri e Poletto. Angoli: 3-3. Recupero: pt 0’, st 5’.

Alessandro De Pietro

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