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Il personaggio

Coach Forapan, da San Briccio a Boston ad allenare l'Inter Academy

Gli studi universitari hanno portato il 24enne veronese a lavorare negli States. «Esperienza incredibile»
Michele Forapan con i ragazzini dell'Inter Academy di Boston
Michele Forapan con i ragazzini dell'Inter Academy di Boston
Michele Forapan con i ragazzini dell'Inter Academy di Boston
Michele Forapan con i ragazzini dell'Inter Academy di Boston

Michele Forapan ha 24 anni è veronese fin nel midollo ma insegna calcio a Boston. Michele studia scienze motorie all’università telematica San Raffaele di Roma, e all’inizio del 2020 partecipa ad una selezione per una borsa di studio e andare a giocare a calcio negli Stati Uniti. Da lì in poi è iniziato il suo percorso universitario per studiare Sport management&marketing che lo ha portato nel marzo del 2021 a studiare a Lima in Ohio.

«Non avrei mai immaginato di fare un salto così grande da San Briccio e andare a vivere in Ohio. Sono negli Stati Uniti ormai da quattro anni e ho la possibilità di rimanere qui grazie ad un visto studentesco, dato che ho iniziato una laurea in un college americano. Finiti i quattro anni di visto si ha la possibilità di estenderlo per un ulteriore anno grazie ad un anno lavorativo presso una possibile azienda che ti assume. Durante questi anni sono riuscito a pagare le tasse universitarie grazie alla borsa di studio per meriti sportivi. L’esperienza principale l’ho vissuta in estate, nei Summer Camp come allenatore di calcio. Mentre la data della laurea si avvicinava ho iniziato ad inviare il mio curriculum a diverse società sportive tra cui accademie calcistiche italiane in America. Una di queste ha dato un riscontro positivo con il mio curriculum e ho iniziato i contatti. Questa accademia è l’Inter Academy Boston. Dopo un colloquio in persona, mi hanno assunto e ho iniziato a lavorare per loro come allenatore appena finita la laurea a novembre scorso».

Verona resta nel cuore. «Manca la mia famiglia. A Verona torno solo per le vacanze di Natale. L’esperienza che sto vivendo è incredibile. Durante questo percorso ho incontrato moltissime persone che mi hanno aiutato a crescere. Soprattutto, ho incontrato nuovi amici di tutte le nazionalità».

Luca Sguazzardo

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