<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

WithU, torna a ruggire Siena sfodera gli artigli

Aleks Grozdanov in attacco FOTOEXPRESSL’urlo dopo aver conquistato un punto Marco Gaggini, Luca Spirito e Rok Mozic FOTOEXPRESSTutti al palazzetto Servirà un grande tifo FOTOEXPRESS
Aleks Grozdanov in attacco FOTOEXPRESSL’urlo dopo aver conquistato un punto Marco Gaggini, Luca Spirito e Rok Mozic FOTOEXPRESSTutti al palazzetto Servirà un grande tifo FOTOEXPRESS
Aleks Grozdanov in attacco FOTOEXPRESSL’urlo dopo aver conquistato un punto Marco Gaggini, Luca Spirito e Rok Mozic FOTOEXPRESSTutti al palazzetto Servirà un grande tifo FOTOEXPRESS
Aleks Grozdanov in attacco FOTOEXPRESSL’urlo dopo aver conquistato un punto Marco Gaggini, Luca Spirito e Rok Mozic FOTOEXPRESSTutti al palazzetto Servirà un grande tifo FOTOEXPRESS

Vietato guardare la classifica. Siena è ultima in graduatoria ma ha un roster di tutto rispetto, con giocatori esperti che possono fare la differenza. Una squadra, quella toscana, che per qualche ragione non ha ancora trovato la sua amalgama ma che potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. Le potenzialità le ha. E WithU Verona dovrà stare attentissima e affrontarla con la massima attenzione. Sopratutto dovrà da una parte sfoderare le sue armi migliori: l’attacco oltre alla fase break: battuta, muro, difesa; e dall’altra non barcollare in ricezione per non compromettere il cambio palla. La squadra di Rado Stoytchev dovrà restare concentrata, partire aggressiva e, in particolare modo, non perdere smalto qualora le cose dovessero complicarsi. Pronta a reagire e a risalire. D’altra parte servono punti per qualificarsi alla coppa Italia (accedono le prime otto alla fine del girone di andata) e i gialloblù potrebbero avvantaggiarsi di un turno favorevole visto che le avversarie dirette sono impegnate con un turno che potrebbe creare l’ennesimo ribaltone: Milano ospita Civitanova, Piacenza se la vede con Cisterna e Monza riceve Modena. Una giornata, insomma, dove con tre punti Verona potrebbe anche saltare in alto e staccare diverse concorrenti. Prima, però, dovrà vincere. E non è così scontato. Anzi. Siena, finora (ha due partite in meno) ha conquistato solo un successo e lo ha fatto contro Cisterna in trasferta, e lo ha ottenuto alla quinta giornata, quando cioè i laziali stavano attraversando un grande momento di forma ed erano secondi a soli due punti da Perugia. Un exploit che poi non ha avuto seguito ma che deve rappresentare un monito importante per i ragazzi di Stoytchev. Che devono stare in campana. L’ultima sconfitta a Modena ha fatto male, probabilmente più del dovuto, soprattutto a livello psicologico perché era una gara alla portata, intrapresa subito con un ottimo piglio ma sfuggita di mano per una debacle più mentale che fisica. Ora Verona deve rimettersi in sella e tornare a galoppare. «Penso che le sconfitte siano molto importanti perché ci fanno vedere i nostri limiti e margini di crescita», ha detto il caoch. «Dopo Modena abbiamo analizzato dove dobbiamo lavorare per migliorare. La crescita tattica e quella mentale è diversa per tutti i giocatori, ma l'obiettivo comune è quello di arrivare a vincere sempre la partita successiva. La gara contro Siena è fondamentale», spiega. «Al momento loro sono in fondo alla classifica, ma questo è stato dettato anche da fattori esterni. Portiamo molto rispetto nei loro confronti, per cui sarà una partita complicata. Dobbiamo essere pronti ad affrontare una battaglia. Mi piace ricordare una frase di Nadal dopo gli Australian Open: “Sapevo di poter perdere la partita, ma non avrei potuto paragonarmi a me stesso se mi fossi arreso”. Ecco, voglio avere una squadra che non si arrende mai». •.

Marzio Perbellini

Suggerimenti