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WithU, solo una certezza Sarà un’altra battaglia

Aleks Grozdanov in attacco FOTOEXPRESS ZATTARINWithU Verona festeggia un punto FOTOEXPRESS ZATTARINLuca Spirito e Rok Mozic festeggiano dopo gara due FOTOEXPRESS ZATTARIN
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L’ora della verità: WithU all’Eurosuole di Civitanova si gioca il primo dei tre match ball a disposizione per centrare la semifinale, un obiettivo mai raggiunto da Verona nella massima serie di pallavolo. Un traguardo che sembra lì, a un passo, ma questa è solo una pericolosa illusione. Per raggiungerlo Verona deve vincere un’altra partita. E non sarà semplice, la tensione adesso è a mille, le aspettative sono gigantesche e potrebbero giocare brutti scherzi, soprattutto su una squadra giovane. I gialloblù sono sì avanti 2-0 nella serie, che si gioca al meglio delle cinque gare, ma, a guardare da vicino le statistiche, le vittorie si sono decise su pochi palloni. Scarti minimi che non possono e non sono assolutamente rassicuranti. Basta poco perché tutto possa cambiare. La Lube, d’altra parte, lo ha già dimostrato: la scorsa stagione, in semifinale contro Trento, era come oggi con le spalle al muro. Sotto 2-0 sembrava prossima ad abdicare. Ma lì, il colpo di reni e Civitanova si impose nelle tre successive partite andando in finale e vincendo poi pure quella, conquistando il terzo scudetto di fila. Quello che stasera la squadra di Chicco Blengini non si vorrà scucire dalla maglia. La reazione, non ci sono dubbi, sarà furibonda e asfissiante, soprattutto con il servizio, dove la Lube sa e può fare davvero danni. Verona, che nelle prime due gare non ha inciso con la battuta in salto ma, semmai, con la float, dovrà necessariamente ritrovare più incisività dai nove metri, in particolare modo con Keita. E poi, come fatto nel secondo set di gara uno, restare lì, concentrata, nonostante il divario sembrava diventare incolmabile. E crederci sempre, come nel quarto set di gara due quando la luce sembrava essersi spenta e la partita compromessa. Di nuovo, dovrà giocare oltre le tante difficoltà che di certo troverà. D’altra parte di fronte Verona ha una squadra di campioni che, per quanto in crisi, può sempre risollevarsi. Non dovrà lasciarglielo fare. Non sarà facile ma, come detto e ripetuto più volte da Dario Simoni, il vice allenatore, l’unica certezza è che stasera, di nuovo, ci sarà da soffrire. Verona, salvo sorprese, tornerà in campo con il solito sestetto, la Lube pure, con uno tra Nikolov e Bottolo in banda. Comunque vada, sarà una battaglia. •.

Marzio Perbellini

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