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IL MERCATO

Verona Volley, un camaleonte gialloblù: è una squadra multiforme

Il rinnovo di Mozic e l’acquisto di Keita i colpi dell’estate mentre Sapozhkov è la scommessa
Marco Gaggini, la scorsa stagione con la maglia del Vero Volley Monza
Marco Gaggini, la scorsa stagione con la maglia del Vero Volley Monza
Marco Gaggini, la scorsa stagione con la maglia del Vero Volley Monza
Marco Gaggini, la scorsa stagione con la maglia del Vero Volley Monza

Colpo di coda di WithU Verona. Dopo aver annunciato negli ultimi giorni la conferma di Giulio Magalini, il rinnovo di Andrea Zanotti e l’arrivo del secondo libero Pietro Bonisoli, ieri l’affondo: ritorna in gialloblù Aleks Grodnaov, il centrale bulgaro già a Verona nel 2017-2018 e, ed è questa la notizia più grossa, l’arrivo del libero Marco Gaggini (in prestito per un anno) che prenderà il posto di Federico Bonami, che, pare, andrà a Siena. Un avvicendamento nel ruolo che fino a ieri non era mai emerso nemmeno come “rumors“ e che ha sorpreso un po’ tutti. La società ha optato per un atleta emergente (anno 2002) e futuribile (nonostante per ora abbia firmato per una sola stagione) sul quale eventualmente poter investire. Entrambi i giocatori arrivano dal Vero Volley Monza e chiudono ufficialmente il mercato di Verona Volley.

Un mercato che ha cambiato la fisionomia delroster gialloblù. Ha un’età media più bassa e ha guadagnato centimetri. Ma soprattutto si caratterizza per qualità e talento. La caratteristica del sestetto, come più volte sottolineato, sarà la sua intercambiabilità nei vari ruoli. Come ha confermato il vice allenatore Dario Simoni, la squadra è stata allestita proprio con questo proposito. Se la scorsa stagione Verona si distingueva con il continuo alternarsi in regia tra Rapha e Spirito, il prossimo anno lo stesso schema potrà essere adottato al centro e in banda. Ma pure nel ruolo del bomber. Sarà una squadra multiforme, che darà pochi punti di riferimento agli avversari e che comunque manterrà sempre più o meno lo stesso livello.

Due sono stati i colpi più importanti. La conferma di Rok Mozic, il primo giocatore che la società si è premurato di mettere sotto contratto visto l’incredibile exploit della scorsa stagione culminato con il titolo da bomber della regular season della Superlega; e l’ingaggio di Noumory Keita, schiacciatore del Mali grande protagonista nel campionato sud coreano. Ragazzo che avrà tutti gli occhi addosso e che con Rock costituirà una delle diagonali d’attacco più interessanti del campionato. Senza dimenticare l’arrivo di Gordon Perrin, il martello ex capitano della nazionale canadese che porta in dote esperienza e solidità e che assieme a Rapha sarà la guida della squadra. La scommessa da vincere invece sarà quella fatta dall’allenatore Radostin Stoytchev sul giovanissimo bomber russo di 220 centimetri Maksim Sapozhkov.
«Sono molto soddisfatto di questo mercato», dice il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi, «e della squadra che daremo alla città e a coach Stoytchev». 

Marzio Perbellini

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