Sarà uno scontro tra deluse (oggi alle 17 al PalaMaiata). Verona perché ha sciupato la vittoria contro Piacenza nella gara di esordio di questi preliminari per il quinto posto. Vinceva 2-0 e poi si è spenta ed è stata battuta al tie break incamerando solo un punto in classifica. E Vibo per essere stata sconfitta con un secco 3-0 e contro ogni pronostico da Cisterna, squadra che è risorta dopo aver terminato la regular season all’ultimo posto. Certo, un team dal grande potenziale ma che fino ad ora era rimasto praticamente inespresso. Vero anche che la Tonno Callipo non ha ancora smaltito la grande amarezza di aver perso la “bella“ dei quarti di finale scudetto contro Monza.
È stata vicinissima a una storica semifinale, ha avuto pure un matchball, ma il sogno si è infranto sulla rete e Monza ne ha approfittato. Comunque sia, Verona e Vibo proveranno a recuperare terreno rispetto alla prima gara di una manifestazione che sta regalando sorprese, come la sconfitta di Modena contro Ravenna. Le squadre, d’altra parte, inutile nasconderlo, nonostante il torneo metta in palio un posto per la Challenge cup, non sono motivate come se facessero i play off scudetto. Anzi, sono un po’ a fine corsa e molti giocatori pensano pure ai prossimi impegni, come le Olimpiadi. Non è un caso ad esempio che lo schiacciatore americano di Verona, Thomas Jaeschke, compreso che da qui in poi avrebbe giocato Giulio Magalini, si sia accordato con la società per tornare a casa, sistemare il ginocchio che gli dava qualche fastidio e prepararsi all’ appuntamento con i Cinque cerchi. E d’altra parte, Verona e altre società utilizzeranno queste partite per provare i propri giovani e testare soluzioni che potrebbero tornare utili in vista della prossima stagione. Anche se, poi, magari cambiano giocatori e pure gli allenatori. L
e voci di mercato di questi giorni, per esempio, per quanto riguarda Verona, danno in partenza pure Kaziyski (Piacenza o Trento) e anche coach Stoytchev (forse Perugia). «Questi play off Challenge in generale sono davvero difficili per tutti perché dal punto di vista psicologico, quando esci dai playoff scudetto, è difficile far percepire ai ragazzi quanto sia importante competere al massimo per questa seconda fase "alternativa" diciamo.Ma a Vibo sarà diverso perché affrontiamo una squadra con un'identità forte, a cui non piace perdere e che sa sorprendere, come ha dimostrato nella regular season. Sarà una vera battaglia» .
Per quanto riguarda le altre partite della seconda giornata di questi play off del quinto posto, oltre a Vibo-Verona, in campo anche Milano-Cisterna, Ravenna-Padova e soprattutto il derby emiliano Piacenza-Modena.
