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Verona, tour salvezza A Taranto la prima tappa

L’allenatore Radostin Stoytchev esulta dopo un punto FOTOEXPRESSRok Mozic e Asparuh Asparuhov festeggiano un punto FOTOEXPRESSLa grinta del centrale Lorenzo Cortesia FOTOEXPRESS
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Verona torna in campo e inizia il tour de force per la salvezza. Dopo diciotto giorni ai box per covid, i gialloblù oggi alle 15.30 sfidano Taranto al PalaMazzola in una gara che mette in palio punti fondamentali per la permanenza in Superlega. D’altra parte la classifica parla chiaro: Verona è decima con tredici punti, Taranto undicesima con quattordici ma con una partita in meno. È uno scontro diretto senza appello tra due squadre che si affronteranno a viso aperto in una sfida che si preannuncia combattutissima. E forse anche un po’ sotto ritmo visto che le due squadre ci arrivano dopo aver saltato diverse gare: Verona è ferma dal 29 dicembre (match perso con Perugia) mentre Taranto in poco più di un mese ha giocato solo due partite, con Milano e Monza perdendo entrambe le volte al tie break. Anche per questa ragione è una partita difficile da inquadrare, come non è semplice immaginare gli starting six. Soprattutto per Verona che ha la possibilità di schierare in regia sia Spirito sia Rapha. Nelle ultime gare ha sempre giocato il brasiliano, protagonista nelle vittorie contro Piacenza e Trento, ma anche nel ko al quinto set contro Monza. Potrebbe però tornare in cabina di regia Spirito, giusto per sorprendere un po’ Di Pinto che, con ogni probabilità, ha preparato la sfida immaginando ci fosse Rapha al palleggio. In entrambi i casi, il muro di Taranto si sarà preparato per contrastare Mozic, il bomber gialloblù, punto di riferimento per l’attacco. Restando agli avversari, come sempre, molto dipenderà dalla vena di Sabbi. Giocatore molto esperto che può fare la differenza sia al servizio sia in fase offensiva. Molti dei palloni passeranno dalle sue mani, così come da quelle di Joao Rafael. E Di Pinto potrebbe anche riproporre in banda l’ex gialloblù Randazzo, schiacciatore dalle prestazioni un po’ altalenanti che tuttavia può essere molto pericoloso. Tra gli ex, c’è anche Alletti che all’ andata (vinse Verona al tie break) fu protagonista di un’ottima partita. La sfida a Taranto costituisce la prima delle cinque gare salvezza che Verona dovrà affrontare in un mese: sabato prossimo Padova al Forum, mercoledì 26 Cisterna in trasferta (20.30), sabato 5 febbraio Milano al Forum e il 13 la trasferta a Vibo. Cinque gare e 15 punti in palio. •.

Marzio Perbellini

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