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Verona all’arrembaggio A Piacenza per stupire

Asparuh Asparuhov esulta dopo un punto FOTOEXPRESSVerona Volley al rush finale: tre gare alla fine della regular season FOTOEXPRESSLa grinta di Rok Mozic FOTOEXPRESS
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Sulla carta non c’è storia, basta confrontare i roster, ma il campo parla un’altra lingua. Questa sera Verona Volley affronterà Piacenza al PalaBanca nell’ultima trasferta della regular season. Un match importante per entrambe le formazioni: i gialloblù hanno bisogno di punti per mettere in cassaforte innanzitutto la salvezza considerato, come detto e ripetuto tante volte, che in fondo alla classifica ci sono cinque squadre racchiuse in tre punti e può succedere ancora di tutto. Mentre Piacenza, che arriva dalla buona gara in semifinale contro Perugia in Coppa Italia, nonostante la sconfitta, si gioca il sesto posto in classifica con Monza in prospettiva play off. Piacenza, che ha perso all’andata al tie break, questa volta in casa promette battaglia confortata, come detto, dalla bella gara di coppa dopo un periodo di alti e bassi e qualche malumore nello spogliatoio, almeno così ha riportato la stampa locale. Crisi passata? Pare di sì anche perché le frecce all’arco di coach Lorenzo Bernardi sono tante: contro Perugia ha schierato nello starting six Rossard in banda con Caneschi e Cester al centro. Lagumdzija opposto. A partita in corso, però, ha cambiato: dentro Holt per Caneschi, quindi Recine per Russell e Stern per Lagumdzija con Antonov sempre pronto a subentrare per bombardare al servizio. Insomma, comunque sia, Bernardi ha una squadra davvero forte e può sempre cambiare a partita in corso. Come può variare il sestetto coach Rado Stoytchev, che nelle ultime partite ha schierato Spirito in regia, giocando come a inizio campionato con Asparuhov in banda e Cortesia e Aguenier al centro. Salvo poi fare entrare Rapha al palleggio e inserire o Zanotti per Aguenier o Magalini per Aspa. Stasera il copione non dovrebbe prevedere grosse novità. Forse partirà con Rapha e Magalini, ma non è così scontato. Quello che conterà, chiunque giochi, sarà fare punti perché sabato arriverà la Lube, squadra ferita che dopo essere stata eliminata ai quarti di Coppa Italia da Milano, si è presa una bella legnata pure in Champions perdendo 3-0 con lo Jastrzebski di Andrea Gardini e arriverà al Forum assatanata per difendere il secondo posto in classifica. E all’ultima gara, poi, il 20, ci sarà Monza. Meglio non arrivarci con l’acqua alla gola.•.

Marzio Perbellini

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