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Stoytchev striglia i gialloblù «Fatti errori inaccettabili»

Il tecnico dei gialloblù, Rado StoytchevLa battuta d’arresto con Piacenza dopo essere stati in vantaggio non è andata giù a Rado Stoytchev
Il tecnico dei gialloblù, Rado StoytchevLa battuta d’arresto con Piacenza dopo essere stati in vantaggio non è andata giù a Rado Stoytchev
Il tecnico dei gialloblù, Rado StoytchevLa battuta d’arresto con Piacenza dopo essere stati in vantaggio non è andata giù a Rado Stoytchev
Il tecnico dei gialloblù, Rado StoytchevLa battuta d’arresto con Piacenza dopo essere stati in vantaggio non è andata giù a Rado Stoytchev

«Peccato per la partita, andava vinta». Non è la prima volta nel corso di questo campionato che il tecnico gialloblù Radostin Stoytchev commenta una sconfitta con queste parole. Anche contro Trento i rimpianti erano stati tanti, dopo che Spirito e compagni, in quell’occasione, si erano portati avanti due set a zero, per poi farsi rimontare e soccombere al tie break. Ma almeno un punto lo avevano messo in tasca. Prezioso in ogni caso, visto che era stato conquistato contro quella che, almeno sulla carta, è considerata una corazzata nonostante l’attuale posizione di classifica. Contro la compagine affidata a Lorenzo Bernardi, invece, Verona è rimasta a bocca asciutta. A BOCCA ASCIUTTA. «Era tutto a favore nostro, dovevamo giocare in modo da vincerla», insiste Rado. Rammaricato di aver perso l’ultimo fatale set «per due punti». Poi «con Kaziyski opposto la partita è cambiata, abbiamo vinto agilmente il terzo set, ma poi ci siamo incastrati sulla battuta di Baranowicz. Lo stimo e lo rispetto, ma noi abbiamo sbagliato, per fretta e stress prendiamo muri, la pallavolo è un gioco di situazione, dobbiamo crescere con la testa. Buttata via la partita per due errori. Lo sport è per quelli che lottano, se giochi ad alto livello devi soffrire e impegnarti». Sta di fatto che la Nbv dovrà recuperare energie fisiche e, soprattutto, mentali, nell’arco di appena un paio di giorni, dal momento che domani sarà impegnata a Perugia sul campo della capolista Sir Safety Conad. Anticipo trasmesso in diretta su Rai Sport dalla 18.15. DIRETTA RAI. «Scenderemo sul parquet con l’obiettivo di fare qualcosa di grande», assicura il centrale Jonas Aguenier, ma è chiaro che i gialloblù sono attesi da un match a dir poco proibitivo, dal momento che se la dovranno vedere col peggior avversario in circolazione in questo momento. La formazione di Vital Heynen viaggia infatti a gonfie vele, dal momento che occupa la prima posizione con cinque punti di vantaggio nientemeno che sulla Lube Civitanova avendo perso una sola volta. Reduce da una vittoria infrasettimanale a Padova per 3-0 al termine di un autentico tour de force con otto gare ufficiali disputate nell’arco di ventidue giorni. Per nulla propensa, peraltro, ad abbassare proprio ora la guardia come assicura l’ex di turno, il libero Massimo Colaci: «Una partita per noi come al solito importante anche in considerazione della classifica attuale e del recupero che avremo qualche giorno dopo con Civitanova. Perciò avvicinarsi alla sfida contro Civitanova vincendo con Verona sarebbe per noi fondamentale per poi, se possibile, incrementare ancora il vantaggio». CAPOLISTA LANCIATA. Di sicuro domani Perugia cercherà soprattutto di contenere Kaziyski che Colaci conosce benissimo «e con cui ho condiviso tanti momenti belli a Trento. Credo sia uno di quei giocatori in grado di fare la differenza in battuta ed in attacco, il giocatore nei cui confronti dovremo prestare particolare attenzione». •

Marco Ballini

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