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Il nuovo schiacciatore canadese

Sorpresa, WithU Verona ha già abbracciato Perrin

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John Gordon Perrin, il nuovo schiacciatore canadese di WithU Verona (fotoExpress)
John Gordon Perrin, il nuovo schiacciatore canadese di WithU Verona (fotoExpress)
John Gordon Perrin, il nuovo schiacciatore canadese di WithU Verona (fotoExpress)
John Gordon Perrin, il nuovo schiacciatore canadese di WithU Verona (fotoExpress)

WithU Verona ha iniziato la preparazione al palazzetto e la prima sorpresa si chiama John Gordon Perrin. Lo schiacciatore canadese ha accorciato i tempi e ha fatto rotta su Verona prima del previsto. Lunedì era in campo al palazzetto ad allenarsi con la squadra sotto gli occhi di un già severissimo Rado Stoytchev.

 

33 candeline

Il 17 agosto compirà gli anni e le 33 candeline Perrin le spegnerà con i suoi nuovi compagni. L’ex capitano della nazionale canadese, la scorsa stagione in Russia al Lokomotiv Novosibirsk, ha esperienza da vendere, ha calcato palcoscenici importanti e partecipato alle maggiori competizioni di volley sia a livello di club sia con la maglia della sua nazionale. Con il capitano Raphael sarà una guida e una colonna portante di un roster altrimenti giovanissimo che avrà bisogno della sua esperienza nei momenti difficili. Il 2 ottobre, tra l’altro, quando inizierà il campionato, troverà subito Piacenza, l’unica squadra italiana dove ha giocato (stagione 2015-16) prima di una intensa carriera da giramondo: Turchia, Polonia, Cina, Brasile, Iran. In Russia, oltre che per il Lokomotiv, ha indossato la maglia anche del Belgorod e dell’Ural Ufa.

A Verona dovrà giocarsi il posto da titolare con Noumory Keita e Rok Mozic. Di sicuro servirà la sua presenza in ricezione, dove potrà dare man forte ai compagni in un fondamentale che potrebbe essere un po’ il punto debole della squadra vista la grande propensione che il sestetto ha soprattutto in attacco.

 

Gli assenti

E, a proposito di attacco, Mozic si unirà al gruppo solo finiti i Mondiali, la stessa cosa vale per Aleks Grozdanov e Lorenzo Cortesia. Più probabile che Leandro Mosca, pure lui in azzurro nel ritiro di Cavalese, rientri una volta diramata la lista dei 14 che partiranno per la manifestazione che si terrà tra la Polonia e Slovenia. Keita, invece, altro giocatore su cui ci sono grandi aspettative, è atteso a giorni. Poi arriverà Maksim Sapozhkov, il giovanissimo opposto russo di 220 centimetri.

 

Il lavoro

Intanto, come detto, la squadra ha iniziato la preparazione. Due gruppi e doppie sedute, mattino e pomeriggio, pesi e tecnica. Il lavoro con la palla riparte dai fondamentali della pallavolo, accompagnato da tanti esercizi di equilibrio, reattività e ritmo. Oltre, ovviamente, all’immancabile stretching, fondamentale per prevenire infortuni e mantenere tendini e muscoli elastici. •.

Marzio Perbellini

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