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Marchesi carica Verona «In campo per vincere» Si parte con Piacenza

Rado Stoytchev esulta per un punto, a sinistra il ds Gian Andrea Marchesi mentre a destra c’è il vice allenatore Dario Simoni FOTOEXPRESS
Rado Stoytchev esulta per un punto, a sinistra il ds Gian Andrea Marchesi mentre a destra c’è il vice allenatore Dario Simoni FOTOEXPRESS
Rado Stoytchev esulta per un punto, a sinistra il ds Gian Andrea Marchesi mentre a destra c’è il vice allenatore Dario Simoni FOTOEXPRESS
Rado Stoytchev esulta per un punto, a sinistra il ds Gian Andrea Marchesi mentre a destra c’è il vice allenatore Dario Simoni FOTOEXPRESS

Piacenza-Verona inaugurerà i play off per il quinto posto, torneo che mette in palio la partecipazione alla Challenge cup. Le due squadre, infatti, giocheranno sabato in anticipo alle 18 mentre tutti gli altri team si affronteranno domenica (Modena-Ravenna, Milano-Padova, Cisterna-Vibo Valentia). Si parte dunque, al via la manifestazione che ha di sicuro meno appeal rispetto a quella che porta al tricolore e che probabilmente servirà a molte formazioni per fare giocare chi durante l’anno ha avuto meno spazio o per provare nuove soluzioni tattiche. Bisogna anche dire che oggi come oggi fare la Challenge cup (competizione quest’anno vinta da Milano mentre Verona la conquistò nel 2016) molto probabilmente per diverse società non è nemmeno un obiettivo allettante considerato l’impegno finanziario necessario e vista la crisi economica con la conseguente contrazione degli sponsor. L’Nbv, almeno come aveva anticipato il presidente Stefano Magrini, da parte sua dovrebbe utilizzare i play off per il quinto posto per provare diversi giovani, che, da quello che si intuisce, dovrebbero costituire la spina dorsale della squadra del prossimo anno visto che campioni come Matey Kaziyski e Thomas Jaeschke sono dati in uscita e, al momento (ma il mercato è ancora lunghissimo) non sono previsti top player in entrata. Ovviamente, sono ancora tante le variabili, una tra tutte l’arrivo di un main sponsor che potrebbe rimettere tutto in discussione. Ma, ad oggi, quella di sposare la “linea verde” per Verona appare essere la prospettiva più percorribile per il futuro. Ed ecco quindi un’ottima chance per testare la tenuta dei ragazzi in un torneo piuttosto impegnativo. «Comunque giocheremo per vincere», ci tiene a sottolineare Gian Andrea Marchesi, il direttore sportivo. «Il nostro obiettivo è arrivare primi, poi si vedrà», fa presente. «E visto che si giocherà ogni tre giorni e considerati diversi acciacchi, ovvio che ci sarà un po’ di turn over, ma scenderà sempre in campo la migliore formazione possibile per vincere considerata la situazione che si creerà di volta in volta. Non potranno giocare sempre gli stessi, questo per forza di cose». L’Nbv inizia subito sabato con un confronto di alto livello contro la squadra dell’ex Michele Baranowicz e allenata da Lorenzo Bernardi. È uscita ai quarti dei play off scudetto contro Trento vendendo cara la pelle, soprattutto in gara uno, cedendo solo al quinto set. Si tratta di una formazione con tanti campioni e che, nella regular season, ha battuto Verona 3-1 sia all’andata sia al ritorno. Mercoledì sera, alle 17 e non alle 20.30, poi, la seconda partita, a Vibo Valentia, contro una delle rivelazioni del campionato, grande delusa perché ha sfiorato una storica semifinale scudetto perdendo gara tre contro Monza solo al tie break dopo avere avuto anche la palla match. «Un’ottima squadra», assicura il Gengy, «ha sfiorato un grande traguardo andando vicina a una storica semifinale scudetto. Ma anche Piacenza è tosta, se l’è giocata con Trento. Di certo partiamo contro due formazioni molto forti. Ma noi ci siamo». •

Marzio Perbellini

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