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Il Forum è uno spettacolo Verona ko ma a testa alta

Rok Mozic, il muro di Modena lo ha marcato strettissimoVerona Volley ha regalato spettacolo al Forum in una partita tiratissima e imprevedibile SERVIZIO FOTOEXPRESSIl muro di Verona su un attacco di Earvin NgapethMads Jensen in attacco, grande partita per l’opposto danese
Rok Mozic, il muro di Modena lo ha marcato strettissimoVerona Volley ha regalato spettacolo al Forum in una partita tiratissima e imprevedibile SERVIZIO FOTOEXPRESSIl muro di Verona su un attacco di Earvin NgapethMads Jensen in attacco, grande partita per l’opposto danese
Rok Mozic, il muro di Modena lo ha marcato strettissimoVerona Volley ha regalato spettacolo al Forum in una partita tiratissima e imprevedibile SERVIZIO FOTOEXPRESSIl muro di Verona su un attacco di Earvin NgapethMads Jensen in attacco, grande partita per l’opposto danese
Rok Mozic, il muro di Modena lo ha marcato strettissimoVerona Volley ha regalato spettacolo al Forum in una partita tiratissima e imprevedibile SERVIZIO FOTOEXPRESSIl muro di Verona su un attacco di Earvin NgapethMads Jensen in attacco, grande partita per l’opposto danese

Verona scende in campo contro Modena con un macigno sulla schiena: i risultati a sorpresa di Vibo, che sabato ha battuto Monza per 3-0, e di Taranto che ieri ha vinto 3-1 contro Piacenza, hanno fatto scivolare i gialloblù al penultimo posto in classifica, in zona retrocessione. Posizione scomodissima e particolarmente pericolosa visto che dall’ottavo posto al dodicesimo adesso ci sono cinque squadre in due punti. La situazione si è complicata di brutto e c’è solo una certezza: Verona sabato a Ravenna dovrà assolutamente vincere, ci arriverà con tanta pressione addosso ma dovrà farsene una ragione perché non ci sono altre opzioni. E tuttavia ci arriva forte di una prestazione di altissimo livello contro Modena, in un Forum sempre più acceso e di certo uno dei palazzetti più vivi della Superlega. Dove, come hanno confermato ancora una volta i ragazzi di Stoytchev, è dura per tutti. I gialloblù hanno perso lo scontro con la corazzata di Giani, ma sono usciti a testa alta da una sfida che sulla carta non aveva storia. È stato un crescendo, perso il primo set, nel secondo hanno iniziato a dare battaglia stando sempre avanti ma pagando i tanti, troppi errori al servizio. Verona, avanti di 4, 5 punti, ha pure avuto due set point per portarsi sull’1-1 ma li ha sprecati prima che Modena passasse alla prima occasione con il solito Ngapeth. Nel terzo, gli scaligeri, invece di piegarsi hanno rialzato la testa in un finale infuocato. A un passo dal baratro, sotto 21-24, hanno avuto una reazione furiosa e prima hanno annullato 4 matchball agli avversari e poi sono passati al quarto set point con un Mozic finalmente in fiamme in un palazzetto incendiato. L’inizio della rimonta? Partiti a razzo nel quarto set con Rapha in regia al posto di Spirito e Zanotti per Aguenier, prima sono volati sul 10-6, poi hanno subito il ritorno di Modenalottando punto a punto e,infine, nel finale, hanno subito il rientro degli avversari che si sono imposti 21-25 per l’1-3. Adesso bisogna resettare tutto. La classifica in coda è cortissima e Verona è dodicesima. In Romagna sabato dovrà vincere e poi prepararsi a un finale di stagione incandescente dove di sicuro ci sarà tanto da soffrire. Negli ultimi anni non c’era mai stata tanta incertezza.•.

Marzio Perbellini

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