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Cortesia: «Il segreto? Verona non molla mai»

Lorenzo Cortesia esulta dopo un punto FOTOEXPRESS ZATTARINLa gioia della squadra dopo la vittoria per 3-2 in rimonta contro Trento FOTOEXPRESS ZATTARIN
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La miglior gara della stagione. Lorenzo Cortesia ha sfoderato la partita più importante proprio contro la sua ex squadra, Trento, nella sfida vinta da Verona Volley 3-2 dopo un’incredibile rimonta. Una prestazione da incorniciare per il centrale gialloblù, ottima in tutti i fondamentali, ma soprattutto a muro dove è andato a segno sei volte, sbarrando la strada di volta in volta a Lavia, a Michieletto o a Kaziyski. «Per noi era un match molto importante», spiega Cortesia, «Trento è un top team del campionato, ha vinto la Supercoppa, quindi una squadra veramente forte. Per noi è stata una vittoria incredibile, il pubblico di casa ci dà un’energia pazzesca e siamo molto felici», aggiunge. E caduto l’ultimo pallone la gioia è stata incontenibile non solo in campo ma pure sugli spalti. D’altra parte, un successo assolutamente inimmaginabile alla vigilia. Tanto meno dopo il primo set finito 13-25 per l’Itas. Frazione senza storia e dove Trento si è scatenata al servizio con 6 ace e Kaziyski protagonista dalla linea dei nove metri. Sembrava il prologo di una gara a senso unico. L’infortunio alla mano del palleggiatore Sbertoli, alla fine del primo set, (sostituito da Sperotto) e la reazione di Verona, hanno dato il là alla rimonta. Che è stata tanto più incredibile poiché è iniziata dopo aver perso anche il secondo set nonostante sei palle set per andare sull’1-1. Sotto 0-2 era davvero difficile immaginare che Verona potesse risalire. E invece ha vinto le successive tre frazioni crescendo progressivamente man mano che Trento al contrario si inabissava. «Siamo un diesel, abbiamo una partenza lenta che dobbiamo migliorare, e su questo dovremo lavorare tanto. Però poi non ci manca la resistenza e la perseveranza. La nostra voglia di lottare, di non mollare mai», assicura, «mette in difficoltà molte squadre». Di certo lo hanno sperimentato sia Monza, sia Piacenza, altre due big del campionato. Entrambe, per due volte in vantaggio, sono state rimontate e portate al tie break. La prima si è salvata sul filo di lana, la seconda, come Trento, ci ha lasciato le penne. «Stiamo bene a livello fisico», assicura Cortesia, «giocare 15 set nel giro di pochi giorni è pesante ma siamo stati bravi a mantenere la lucidità fino alla fine». Nel suo score personale, oltre ai 6 muri, come detto, anche il 75% in attacco, 12 punti in totale e un buon turno in battuta. Soddisfazione doppia propria contro la sua ex squadra. «Sì, con Trento è una gioia speciale, per me ha uno spazio particolare nel cuore e di sicuro per me non era una partita come le altre. Molto emozionante e devo dire che sono davvero tanto contento per questa vittoria, per noi, per l’ambiente e per tutti quanti». Un successo che, insieme a quello con Piacenza e al punto ottenuto a Monza allontana Verona dai bassifondi. E le permette di sfidare domani sera al PalaBarton la capolista Perugia senza patemi.•.

Marzio Perbellini

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