Un’altra battaglia, un’altra importante affermazione del Verona Volley al torneo di Tours, in Francia. Giovedì la squadra di Stoytchev, trascinata da un Mozic scatenato, migliore in campo, ha vinto 3-2 con il Montpellier; e ieri, con lo stesso risultato, si è imposta contro i belgi del Knack Roeselare. Questa volta a ricevere il premio Mvp è stato Asparuhov, autore di un’ottima gara dove ha messo a referto 25 punti con ben 5 ace, 2 muri, e il 53% in attacco. Ovviamente, il compagno di reparto sloveno, si è guadagnato un’altra ribalta come top scorer del match con 31 punti (63% in attacco). Per lui il bottino complessivo dopo due giorni di partite è di 63 punti. Una macchina da guerra. E la coppia di martelli gialloblù si sta rivelando come la grande sorpresa di questo avvio di stagione. Se la squadra, per trovare il pelo nell’uovo, è ancora un po’ fragile in ricezione (39%), in attacco sembra davvero temibile. Ma non solo: come dimostrano i 5 ace di Asparuhov (8 in totale, contro i 4 avversari) la squadra è incisiva anche dai nove metri oltre che a muro. Anche in questo fondamentale, si è imposta con 12 muri punto rispetto ai 7 avversari (5 di Coolman per i belgi).E a proposito di centrali, molto buona la gara di Aguenier con i suoi 12 punti e il 69% in attacco. Per quanto riguarda il sestetto in campo, Stoytchev ha dato spazio a tutti. Partito con la diagonale Spirito-Jensen, ha chiuso con Rapha-Qafarena. In campo a sprazzi anche Nicolic e Lecat. Per gli avversari, molto bene in attacco (62%), da segnalare l’ottima gara dell’opposto Ahyi (26 punti) e di Desmet (24). Oggi alle 19.30 la sfida coi padroni di casa del Tours. Ultimo match di questo quadrangolare.•.