Una sconfitta che porta con sé degli evidenti passi avanti. Escono a testa alta, i Redskins Verona, dalla seconda sfida di regular season, contro i Saints Padova, terminata 7-19. Merito di una difesa veronese in crescendo, ma anche di un attacco che, dopo una partenza a testa china, ha saputo aumentare l’intensità.
I Saints si portano avanti per 0-7 nel primo quarto, con un lancio profondo che trova la ricezione completa di Petrin. La buona reazione dei veronesi, però, riequilibra la gara, l’attacco trova uno spunto vincente con un lancio lungo per la corsa inarrestabile di Gaspari, mvp dei Redskins per la giornata grazie a una prestazione di gran livello in doppio ruolo. Buono il calcio di trasformazione per il 7-7 con cui gli uomini di coach Bernardi cercano di riaprire la sfida.
I Saints rispondono con un altro lancio lungo del quarterback Annibale, ricevuto in goal line da Danese per il 7-13. Giocare forte sui lanci diventa una necessità, per i Saints, perché la difesa Redskins riesce a mettere una pressione asfissiante nei corridoi di passaggio, trovando anche un gran intercetto con Corso.
Ottimista coach Franco Bernardi: «La partita contro i Bengals ci ha insegnato l’importanza dell’atteggiamento mentale da mettere in campo. Contro i Saints siamo riusciti a muovere meglio la palla e a fare un po’ di gioco, dobbiamo ancora migliorare molto e ci serve del tempo, ma ci siamo».