Rana Verona... all’attacco Truhtchev ci mette la firma

Adesso è ufficiale: Axel Truhtchev è un nuovo schiacciatore di Rana Verona. L’atleta transalpino, classe ’95, giunge dal Neftochimik Burgas, con cui si è laureato campione di Bulgaria poche settimane fa. Nell’ultimo match, che ha decretato la conquista del titolo, Truhtchev ha messo a segno 19 punti, venendo poi eletto MVP della sfida. Il francese approda così in Italia per la prima volta e si unisce al reparto dei laterali al momento costituito da Mozic, Dzavoronok e Keita, poi resterà da vedere se quest’ultimo verrà impiegato come opposto. Axel nel corso della sua carriera ha vestito diverse casacche, aggiudicandosi la medaglia di bronzo nella Coppa di Bulgaria e quella d’argento alla Supercoppa, entrambe nella stagione appena conclusa. Con la nazionale francese Under 20 era arrivato terzo al Campionato Europeo Under 20 nel 2014. «Sono molto felice di essere approdato alla Rana Verona. Per me rappresenta una tappa importante della mia carriera e sono bastate poche parole con coach Stoytchev per accettare di far parte di questo progetto molto ambizioso», le prime parole del nuovo acquisto. «Oltre a raggiungere il campionato più competitivo al mondo ritengo che questa sia una grande opportunità. Quando capitano occasioni del genere bisogna coglierle al volo. Cercherò di dare il massimo. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di iniziare questa avventura», aggiunge la new entry gialloblù. «Benvenuto» Pienamente soddisfatto il direttore sportivo gialloblù Gian Andrea Marchesi: «Quello di Truhtchev è un profilo che seguivamo da tempo e che abbiamo individuato per rinforzare il nostro reparto offensivo», la riflessione. «Ha caratteristiche che si sposano perfettamente col nostro modo di giocare. Avrà modo di dimostrare tutto il suo valore e la vittoria del campionato in Bulgaria da protagonista è un ottimo biglietto da visita con cui presentarsi ai nuovi tifosi. Benvenuto». Magalini a Trento Nel frattempo Giulio Magalini ha firmato un contratto biennale con l’Itas Trentino campione d’Italia, andando così a completare il reparto degli attaccanti di posto 4 con Cavuto, Lavia e Michieletto sotto la guida, la prossima stagione, di Fabio Soli. Per il ventunenne scaligero si tratta di un ritorno considerato che aveva giocato a Trento in A3 nella stagione 2019-’20. «Ne sono felice anche perché credo che questa sia la piazza giusta per migliorarsi sotto tutti i punti di vista, anche grazie alla possibilità di maturare minutaggio in campo anche in campo internazionale considerato che l’Itas disputerà la Champions League», ha svelato a caldo Magalini. •.