Njeri vince la Marathon Festa dello sport per 7mila

Sulle strade della città settemila partecipanti alla Verona Marathon hanno fatto festa dividendosi sui tre tracciati. Una festa dello sport: la presenza femminile del 47% è un dato significativo per la parità di genere. Festa per il 19enne di Bovolone Daniel Turco, quarto nella mezza godendosi la sua città e il tifo degli amici e dei compagni della Fondazione Bentegodi. Hoka Marathon Nella distanza regina (1800 runner al via) ha vinto in 2h18’47” il keniano Simon Kamau Njeri in netto anticipo sullo svizzero Lucien Epiney; terzo il britannico Dan Kelly in 2h29’49”. Podio italiano composto da Davide Angilella (Atl. Franciacorta) in 2h33’37”, Francesco Lorenzi (Boscaini Runners) in 2h40’13” e Tommaso Giovannini (Running Club Fossombrone) in 2h43’04”. La storia dell'uruguaiana Eliana Valeria Silva Silvera (Atl. Cinisello) conferma che lo sport è sempre in anticipo sui tempi della politica: ha iniziato a correre due anni fa seguendo i consigli di chi le sta accanto, e conclude in 2h53’41” limando di 14' il proprio personale. All'arrivo si commuove, più facile correre che diventare italiana: «Vivo nel vostro Paese da 14 anni e sto cercando di prendere la cittadinanza ma è complicato; nello sport faccio sul serio dallo scorso anno e il mio personale alla Maratona di Torino era in 3h10’25”». Anna Zilio bissa il secondo posto del 2021 in 2h56’10”, terza Elisa Viora (Torino Road Runners ASD) in 3h04’42”. Cangrande Half Marathon Prima ha fatto da lepre al vincitore della maratona Simon Kamau Njeri, poi il burundese Jean Marie Bukuru ha tagliato il traguardo in 1h05’19”; di un soffio su Gianluca Ferrato (Atletica Saluzzo) in 1h05’24” con l'onore di essere il primo portacolori dell'Italia. Terzo Daniele Felicetti (US Monti Pallidi) in 1h08’35”, mentre la Fondazione Bentegodi applaude il giovanissimo Turco, che lima di 20” il proprio personale e dopo aver chiuso in 1h09’21” racconta: «Volevo onorare la mia città e gli applausi dei miei amici mi hanno emozionato. L'obiettivo è di scendere sotto l'1h07’’, il momento ideale è fra un mese a Cittadella». Al femminile l'ex campionessa italiana di maratona Arianna Lutteri (KM Sport) vince e sigla il suo personale tagliando il traguardo in 1h17’58”; soddisfatta di aver infranto il muro di 1h18’00, afferma: «È il mio ultimo lungo prima della maratona di Valencia dove conto di sgretolare il mio primato». Seconda piazza per la britannica Claire Jacobs in 1h19’01”, seguita da Enrica Bottoni (Atl. Livorno) in 1h20’42” e da Ioana Lucaci (GP Parco Alpi Apuane) che completa la gara in 1h22’30”. Last 10 Nella competitiva vince Daniele Farronato (Ass. Atl. Naz. Vi.) in 30’33” e la rumena Yasmina Claudia Tamasila in 36’07”, dietro a loro un corteo di veronesi anche nella non competitiva. Il rammarico Giornata perfetta per gli organizzatori della Verona Marathon, grazie alla collaborazione con i 400 volontari e il lavoro della polizia locale. Era atteso il sindaco Damiano Tommasi, che alla vigilia aveva detto: «Forse ci sarò, magari alla 21 km», invece il primo cittadino che rappresenta lo sport tanto che due mesi fa per festeggiare l'elezione ha scalato lo Stelvio, non è riuscito a salire sul palco per premiare i vincitori.•.