Un paio di settimane di ambientamento, per prendere confidenza con una città nuova, nuovi colori, nuovi compagni. I Mastini Verona sono già nel pieno del lavoro di preparazione della stagione 2023 di Ifl, e verso metà gennaio il roster si è arricchito con l’arrivo dei due import, Louis Colosimo ed Elliott Jeffcoat.
Colosimo, quarterback cresciuto nel Davidson College in North Carolina con i Wildcats, team di prima divisione che ha guidato da capitano a una finale di conference, ha già le idee molto chiare. Il confronto con lo staff tecnico di coach “Ciba” Costanzo e dell’offensive coordinator Andrea Ventura ha confermato le aspettative circa le necessità tecniche dei Mastini, e ciò che Colosimo è pronto a mettere in campo al servizio dei gialloblù. «Offensivamente saremo una squadra equilibrata. Quindi lanceremo molto, ma correremo altrettanto, ci stiamo focalizzando sullo sviluppo dell’attacco, e anche se probabilmente non partiremo equipaggiati come alcuni avversari, saremo capaci di competere con tutti. È ancora un po’ presto, abbiamo un altro mese e mezzo di lavoro davanti, ma offensivamente questa è la nostra identità» spiega Colosimo, che a livello di curriculum si adatta perfettamente a queste esigenze. «Mi considero un quarterback duttile, nell’esperienza in high school ero essenzialmente un lanciatore, ma al Davidson College mi sono sviluppato come running quarterback, il nostro sistema era basato sulla corsa. Questo dovrebbe permettere al nostro attacco di sviluppare diverse cose in gioco. I miei modelli? Direi Aaron Rodgers (quarterback dei Green Bay Packers), un passatore, ma molto mobile, e poi Patrick Mahomes (qb dei Kansas City Chiefs), penso che chiunque ora voglia essere un po’ come lui, per le giocate pazzesche che riesce a fare».
Non manca anche una recente esperienza europea, in Danimarca, con i Sollerod Gold Diggers che hanno raggiunto la finale del massimo campionato locale. Il tredici febbraio si gioca il SuperBowl fra Philadelphia Eagles e Kansas City Chiefs. Colosimo, che nel cuore ha i Pittsburgh Steelers, sfiderà il fuso orario per seguire lo spettacolo degli spettacoli, ma intanto resta concentrato sul lavoro da fare in casa Mastini, prendendo atto delle sventure della scorsa stagione che hanno portato a notevoli difficoltà in attacco. «La difesa era solida, chiaro che un doppio infortunio di quarterback influisce moltissimo sull’offence, è stata una sfortuna nera contro cui c’era poco da fare. Con l’offence coordinator stiamo lavorando a un nuovo sistema, nelle prossime settimane metteremo bene a fuoco le pedine nei vari ruoli per tagliarlo su misura, già ora tanti ragazzi stanno facendo lavoro extra rispetto agli allenamenti, per prepararsi al meglio».
Ottimi segnali dal gruppo, quindi, che anche a livello personale hanno aperto le braccia ai nuovi arrivati. Per Colosimo, che ha antenati in Abruzzo, è anche l'occasione di entrare in contatto con le sue radici. «Siamo un team giovane, i ragazzi ci hanno fatti sentire subito a casa e hanno tanta voglia di imparare cose nuove e di migliorare. Abbiamo già visto passi avanti in questi giorni, ed è grandioso.»