Tre super-atlete saranno al via fra gli 8 mila partenti della 16ª Craft Giulietta&Romeo Half Marathon di domenica 12, partenza e arrivo allo Stadio Bentegodi.
L’etiope Alemu Megertu ha chiuso la leggendaria Maratona di Londra in 2h18’32”, crono che le ha permesso di conquistare il gradino più basso del podio. Nella mezza si presenta con 1h06’43”, dunque la migliore al via e Verona diventa per lei un passaggio fondamentale nella preparazione per la prossima edizione della 42 km londinese.
Sarà una bella battaglia con la keniana Violah Cheptoo che arriva sulle strade veronesi con un personale di 1h06’47” (Napoli 2020), secondo tempo di sempre omologato sulla distanza di mezza maratona su suolo italiano. Legata a doppio filo alla maratona della Grande Mela: nel 2021 si è piazzata al secondo posto generale con il suo pazzesco primato personale di 2h22’44”. Sorella d’arte: il fratello maggiore si chiama Bernard Lagat, leggendario e plurimedagliato atleta in pista tra gli anni ‘90 e i 2000.
Kenia - SandraFelis Chebet (1h07’12” è il personale) punta al grande risultato e in caso di un arrivo in volata potrebbe dare filo da torcere a tutte le altre; e poi Janet Chepngetich, già conosciuta dal pubblico italiano per la brillante vittoria in 1h08’24” a Udine a settembre.
Etiopia - Moges (1h09’00”), Aderaw (1h08’03”) e Tegegn (1h10’18”) saranno valide antagoniste al trio-meravaglia Megertu-Cheptoo-Chebet, pronte a correre davvero forte e a non fare gara da semplici comparse.
Europa - La tedesca Kristina Hendel vanta un personale di 1h10’38” e numerosi titoli nazionali su distanze inferiori terrà alto l’onore delle atlete europee.