Il ciclismo veronese riduce la pattuglia di professionisti per la prossima stagione. Scendono dalla bici, infatti, Mauro Finetto ed Edoardo Zardini. Finetto, 37 anni compiuti a maggio, di Tregnago, ultima stagione nella fila della Maloja Pushbikers, ultimo graffio di prestigio il successo di una tappa alla Settimana internazionale Coppi Bartali, lascia il professionismo dopo 14 anni.
Sono dieci, invece, le stagioni da pro di Edoardo Zardini. Lo scalatore veronese ha militato in squadre importanti come Bardiani, Wilier e Drone Hopper. Zardini, prodotto del grande vivaio dell'Ausonia Pescantina, ha raggiunto l’apice della carriera nel 2014, quando ha vinto una tappa del Giro del Trentino e una del Tour of Britain.
Quest’anno ha disputato il Giro d’Italia, facendosi vedere in diverse fughe, ma senza riuscire a lasciare il segno. Nonostante un’età non così avanzata, 33 anni, Zardini ha raccontato a "Tuttobici" di lasciare senza rimpianti e al momento giusto. “Durante il Giro d’Italia ho cominciato a maturare questa decisione, anche perché penso di aver fatto il mio”, ha dichiarato il corridore veronese, che ha declinato un paio di offerte che gli erano arrivate da squadre continental e professional, e ha annunciato di volersi allontanare dal mondo del ciclismo. “Andrò a lavorare nell’azienda dei miei genitori o da un’altra parte, restare nel ciclismo non mi interessa”.