Bagnaia pigliatutto Disastro Marquez

Il mondiale di MotoGp inizia nel segno di Francesco Bagnaia e della Ducati: l’italiano e la «rossa» tornano a casa con una doppietta da Portimao, sede del Gp del Portogallo e primo appuntamento stagionale della classe regina delle due ruote. Dopo la sprint race, «Pecco» vince anche la gara vera e propria. Il weekend lusitano - per la prima volta dal 2007 il Mondiale non si apre in Qatar - è all’insegna dell’Italia che festeggia anche con Marco Bezzecchi: il riminese sulla Ducati (Mooney VR46 Racing Team) conquista il terzo posto nel Gran Premio alle spalle dell’Aprilia guidata dallo spagnolo Maverick Vinales. Dominio tricolore, quindi: la Ducati, infatti, conquista anche il quarto posto con Johann Zarco (Pramac) ed il quinto con Alex Marquez (Gresini). Con l’Aprilia seconda sono cinque le moto italiane nei primi 5 posti. La gara Ad inizio gara partono bene Jorge Martin (Prima Pramac Racing, Ducati) e il portoghese Miguel Oliveira (CryptoData Rnf, Aprilia). Mentre Marc Marquez, autore della pole position, va presto in difficoltà. Proprio lo spagnolo finisce fuori dai giochi, con una uscita di pista alla curva 3. Il pilota della Repsol Honda Team, con una manovra a dir poco azzardata, travolge Oliveira che si trovava al secondo posto. Il beniamino di casa riporta varie escoriazioni ed è costretto al ritiro: i medici riscontrano fortunatamente soltanto una forte contusione alla gamba destra. Per Marquez sospetta frattura alla mano. Ne approfitta proprio Bagnaia che conquista la testa ed inizia ad allungare, con il solo Vinales che prova a resistergli. Nel mucchio si fa spazio Bezzecchi che prova a lanciarsi all’inseguimento di Vinales e stacca gli altri. Le posizioni di testa non cambiano con le Ducati e l’Aprilia che fanno il ritmo e le giapponesi in affanno. Soddisfazione da parte di Bagnaia per la vittoria che lo proietta già in vetta alla classifica piloti e lo conferma come uomo da battere per la stagione appena battezzata. Moto 2 e 3 Lo spagnolo Pedro Acosta (Red Bull Ktm Ajo) ha vinto il Gp di Moto 2 davanti al connazionale Aron Canet (Flexbox HP40) e all’italiano Tony Arbolino (Elf Marc Vds). In Moto 3 successo a un altro spagnolo, Daniel Holgado, in un finale thriller: il vincitore, subito dopo avere tagliato il traguardo, mentre festeggiava la prima vittoria in carriera, è stato tamponato da Joel Kelso.•.