<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Visti per voi, la serata-memorial al Romano

«Volo sul mondo» tre ore di grande
musica nel segno di Rudy Rotta

Visti per voi, la serata-memorial al Romano
Keb' Mo' al memorial Rudy Rotta (Brusati)
Keb' Mo' al memorial Rudy Rotta (Brusati)
Keb' Mo' per Rudy Rotta (Brusati)

Il bluesman americano Keb’ Mo’ chiude la serata indicando il cielo e dicendo: «Rudy Rotta!», a salutare il musicista veronese scomparso nel 2017. È la conclusione di “Volo sul mondo”, il memorial dedicato al chitarrista e cantante, andato in scena ieri sera al Teatro Romano.

 

Tre ore di grande musica nel segno di Rudy. Sul palco, oltre a Keb’ Mo’, i bresciani Superdownhome e i veronesi Sonohra in versione elettroacustica. Poi, con la band di Rotta (Renato Marcianò ed Enrico Cecconi, guidati da Pippo Guarnera) il veneziano Matteo Sansonetto, il triestino Mike Sponza e il partenopeo Gennaro Porcelli (nel video qui sotto).

 

Gennaro Porcelli al romano (Brusati)

 

Nella seconda parte, un set strepitoso di Keb' Mo'. E gran finale con la Rudy Rotta Band insieme a Keb’ Mo’ e a Porcelli alla chitarra elettrica per “Born under a bad sign”, il classico di Albert King. La recensione completa su L’Arena di oggi.

 

Keb' Mo' al Rudy Rotta Memorial (Brusati

Giulio Brusati

Suggerimenti