Alcuni tra i migliori cantanti d’opera del mondo, la serata speciale con Placido Domingo, la magia del balletto con Roberto Bolle. Stelle tra le stelle di un’estate areniana che è partita nel migliore dei modi come dimostrano i numeri dei biglietti venduti per ogni rappresentazione.
E allora ecco che la «settimana delle stelle» come sono stati chiamati i prossimi giorni dai vertici di Fondazione Arena diventa una «settimana di diamanti, visto che di stelle ce ne sono fin dalla partenza di questa stagione», come ha sottolineato la sovrintendente Cecilia Gasdia che ha presentato l’iniziativa assieme al vice direttore artistico Stefano Trespidi.
Si parte giovedì con Turandot che vedrà impegnati Anna Netrebko e Yusif Eyvazov (repliche 1 e 5 agosto), coppia in scena e nella vita e soprattutto due star mondiali della lirica all’esordio sul palco veronese in questi ruoli, assieme a giovani affermati come Ruth Iniesta, Riccardo Fassi e il direttore Jader Bignamini: le due stelle dell’opera di oggi, acclamate nei rispettivi ruoli dal Metropolitan di New York al Marinskij di San Pietroburgo, hanno suscitato un entusiasmo di altri tempi al loro Trovatore in Arena del 2019 e hanno confermato la vicinanza al pubblico veronese partecipando al gala dell’anno scorso. Con il patrocinio del ministero della Cultura, per ricreare il mondo visuale della Cina da fiaba di Turandot, Fondazione Arena di Verona ha individuato come istituzione partner di assoluto prestigio il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma, custode di tesori secolari provenienti da diverse collezioni e donazioni.
Venerdì torna protagonista in Arena Placido Domingo, da oltre 50 anni beniamino dell’anfiteatro scaligero: nella «Domingo Opera Night» eseguirà sia pagine celebri che perle inedite dal repertorio italiano, francese, viennese e ispano, con il soprano Maria José Siri e il maestro Ciampa.
Sabato sarà una recita speciale per il dittico verista Cavalleria rusticana e Pagliacci: il tenore francese di origini italiane Roberto Alagna, stella indiscussa del firmamento internazionale, fa il suo atteso debutto in Arena accanto alla compagna Aleksandra Kurzak, acclamato soprano che per la prima volta affronta in scena il doppio ruolo di Santuzza e Nedda; con loro un cast d’eccezione, tra cui Ambrogio Maestri, Elena Zilio e Davide Luciano.
Seguono due serate nel segno della danza lunedì 2 e martedì 3 agosto, con un programma ricco di sorprese, artisti e stili diversi: con «Roberto Bolle and Friends» la grande étoile porta in Arena i primi ballerini dalla Scala di Milano, dal Balletto di Astana, dall’Opéra di Parigi, dallo Staatsballet di Vienna e dal Dutch National Ballet di Amsterdam, un appuntamento che inizialmente era previsto in un un’unica data ma che è stato “doppiato” vista la grande richiesta di biglietti.
«Una settimana di eventi unici con molte star internazionali», le parole del sindaco Federico Sboarina, presidente di Fondazione Arena, «abbiamo realizzato qualcosa di incredibile, soprattutto se ci fermiamo a guardare il periodo dal quale arriviamo». «Ogni sera è una vera e propria prima», la conferma di Gasdia, «la stagione sta andando oltre le nostre aspettative, ringrazio il pubblico e tutti gli sponsor che ci sostengono sempre».