Torna Mura Festival, 170 giorni tra live, teatro ed eventi speciali

Una luce in fondo al tunnel, o meglio sulle mura di Verona, a celebrare il desiderio di ripartenza. Un segnale di speranza, è quello che vogliono lanciare gli organizzatori del Mura Festival, dopo i sorprendenti esiti della prima edizione. Già annunciato infatti il secondo capitolo della rassegna, promossa dal Comune di Verona – Ufficio Unesco, realizzata da Studioventisette e con Doc Servizi Verona tra i principali partner. Dal 1° maggio al 17 ottobre: 170 giorni, 25 weekend, con più di 650 appuntamenti ad ingresso libero e oltre 40 realtà veronesi coinvolte nel progetto. «Stiamo cercando di includere tutti i settori più colpiti dalla pandemia. Vogliamo essere un connettore di tante realtà veronesi, che uniscono le forze per offrire alla città un’esperienza diversa, con appuntamenti che riguarderanno un po' tutti: bambini, ragazzi, giovani, famiglie, sportivi, anziani, amanti delle arti dello spettacolo, del buon cibo e dell’artigianato creativo», spiega Alessandra Biti, presidente di Studioventisette, che assieme al suo gruppo di lavoro, sta tenendo le redini di una manifestazione ad ampio respiro, distribuita in varie location. Con l'obbiettivo di valorizzare aree della città poco utilizzate e dall'inestimabile patrimonio architettonico e urbanistico. «Le grandi novità di quest'anno saranno la durata e il fatto che ci allargheremo su 5 venue diverse: oltre al Bastione San Bernardino di Porta Palio, l'unico dell'anno scorso, avremo a disposizione il Bastione San Zeno, e il Bastione delle Maddalene, vicino alla zona universitaria. In questi, ci saranno appuntamenti per tutti i giorni. Mentre gli altri due spazi, Porta Fura, tra Ponte Catena e Ponte Risorgimento, e il prato di Castel San Felice, sulle Torricelle, utilizzati esclusivamente nel weekend». E come nella prima edizione, particolare attenzione sarà rivolta alla sostenibilità ambientale e all'inclusione sociale, da sempre tra gli aspetti fondamentali del loro operato. «Non solo un occhio di riguardo al rispetto dell'ambiente e all'incentivare la raccolta differenziata, ma anche all'accessibilità per tutti, alla mobilità sostenibile, al selezionare prodotti della filiera corta. Stiamo anche progettando delle misure che contengano ancor di più il disturbo sonoro. Confermeremo la settimana tipo del primo Mura Festival al Bastione San Bernardino, con il Teatro da Bar, Vinili su Tela, Gin & Jazz, concerti Live Alive, i djset di musica elettronica, gli eventi speciali e Radio Viva Fm in diretta, spalmati dal lunedì alla domenica». «Completano poi il cartellone, suddivisi nei vari bastioni, il teatro e le arti performative con gli eventi Bastioni in Scena, il cinema con un ciclo di film sull'economia circolare, il Festival della Scienza per i più piccoli; i corsi di yoga, pilates, e il primo Mura Trail per gli atleti più coraggiosi. Senza dimenticare le visite guidate e Il Muralonga. Saranno delle giornate fittissime, che sveleremo a breve nel dettaglio sui nostri canali». •