29 settembre: in una data tutt'altro che casuale, pensando ad uno dei suoi maggiori successi, arriva finalmente anche su Spotify , la popolare piattaforma di musica in streaming, la discografia di Lucio Battisti.
O, quanto meno, le canzoni scritte con Mogol. Questo grazie alla decisione dell'editore Acqua Azzurra di tornare a conferire il mandato a Siae per la raccolta e ripartizione dei diritti sulle piattaforme online. Così invece deve ancora fare l'editore Aquilone, ed è per questo che tutte le canzoni del periodo con Panella (per ora) non sono presenti.
Spotify va così a colmare quella che era la propria principale lacuna riguardo la musica italiana.