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La magia di Riviera San Vigilio Una «gemma» tra lago e cielo

La Terrazza Belvedere Un salotto color corallo a picco sul lagoUn tocco di verde Tranquillità e relax nella Cala della SireneIl fascino della notte Il mood della Terrazza quando cala il sole
La Terrazza Belvedere Un salotto color corallo a picco sul lagoUn tocco di verde Tranquillità e relax nella Cala della SireneIl fascino della notte Il mood della Terrazza quando cala il sole
La Terrazza Belvedere Un salotto color corallo a picco sul lagoUn tocco di verde Tranquillità e relax nella Cala della SireneIl fascino della notte Il mood della Terrazza quando cala il sole
La Terrazza Belvedere Un salotto color corallo a picco sul lagoUn tocco di verde Tranquillità e relax nella Cala della SireneIl fascino della notte Il mood della Terrazza quando cala il sole

La «dolce vita» sul lago, la Belle Époque che riscopre la Riviera. E viceversa. Le sponde, la parola riviera non nasce per caso, sono quelle del Garda, di Punta San Vigilio. Una lingua di terra che s’insinua tra l’azzurro del cielo e il verde smeraldo delle acque del Benaco, a pochi chilometri dal centro di Garda. Due proposte ricettive per due ambienti diversi tra loro, ma che dialogano continuamente e parlano, in fondo, la stessa lingua. Da una parte Cala delle Sirene, dall’altra, Terrazza Belvedere. Sono queste le due anime di Riviera San Vigilio, un angolo di lago conosciuto dai veronesi, ma aperto al mondo intero. Anche nel menù e nelle proposte culinarie, dalla colazione alla cena. Aperitivi compresi. Un angolo di paradiso - aperto da ieri - che racconta e si e racconta attraverso tutti e cinque i sensi, sempre senza trascurare i dettagli. Percorso il viale di cipressi che dalla strada principale, la Gardesana, conduce fino al porticciolo, si arriva al parcheggio, gratuito fino ad esaurimento posti. Lì le due anime della Riviera iniziano a mostrarsi. A destra la Cala, a sinistra la Terrazza. Cala delle Sirene Sono i colori a raccontare le differenze, ma soprattutto sono le sfumature a sottolinearne i dettagli. A Cala delle Sirene, 250 lettini e quattro cabane, predomina il verde che si confonde con le acque del lago. S’intrecciano, come in un caleidoscopio che tende al turchese, le pennellate tipiche di quel tratto di Garda. E, a voler richiamare il nome della cala, le sfaccettature delle code delle sirene. Due punti ristoro, uno più alto, immerso fra gli ulivi (come del resto anche i lettini), e un altro a due passi dal lago. L’offerta è ampia: dalla pasta fresca alle poke bowl, fino alla pizza. Oltre, dal mattino, alle colazioni. Per chi ha cani, la questione di dove lasciarli mentre ci si gode una giornata al lago non si pone. A Cala delle Sirene, infatti, è predisposta anche un’area per gli animali. Terrazza Belvedere L’altra anima della Riviera è raccontata direttamente dal nome che porta. La Terrazza Belvedere si discosta dalla Cala delle Sirene intanto per le tonalità che dominano. Qui è il corallo a farla da padrone. I colori del fuoco, della passione. Un angolo che si affaccia sull’altra sponda della suggestiva penisola del Garda con le sfumature del sole. Del calore. I camminamenti si fanno strada tra il giardino e tra i gazebi. Attorno alla piscina, che richiama in maniera inconfondibile gli Anni Venti, una ventina di lettini rossi. E poi, ancora, divani e poltrone impreziositi da dettagli ricercati. Il tutto accompagnato dai tavolini in marmo, sempre sulle stesse tonalità. La cifra che la distingue è la privacy. Un luogo magico, riservato, affacciato sul lago, ma pure sulle cucine a vista. Anche qui la proposta è varia. Il menù, infatti, è curato dall’executive chef stellato Giuseppe D’Aquino. Al tramonto, infine, la Terrazza si trasforma in una lounge per aperitivi gourmet e cene che si prolungano sino a tarda sera. Gli appuntamenti Sono previste quattro notti sotto le stelle con una colonna sonora rigorosamente dal vivo. La prima sarà giovedì prossimo, 11 agosto, con un dj set a Cala delle Sirene. La seconda venerdì 19 agosto e toccherà al veronese Filippo Perbellini, artista molto apprezzato che, fra le tante esibizioni, ha lasciato il segno anche a Sanremo. Era il 2009, infatti, quando si esibì assieme a Riccardo Cocciante sul palco più prestigioso d'Italia. Gli ultimi due appuntamenti, infine, saranno il 2 e 3 settembre con Filippo Tirincanti & Chicco Capiozzo ensemble in un concerto con sonorità pop, jazz, funk e blues. Questi ultimi due eventi si terranno alla Terrazza. «Stiamo parlando», sottolinea Pasquale Sorrentino, direttore operation Riviera San Vigilio, «di un luogo magico, collocato in uno degli scenari più suggestivi e amati del lago di Garda. Qui», conclude, «offriamo due meravigliosi ambienti per godersi momenti di relax ma anche di divertimento». •.

Nicolò Vincenzi

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