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la 76a edizione

L'Estate Teatrale Veronese nel segno di Shakespeare. E per la danza tornano i Momix

Tre mesi di musica, danza e prosa. Inaugurazione il 4 e 5 luglio
Un momento di «Alice», balletto messo in scena dai Momix, che torneranno al Teatro Romano FOTO ANDREA CHEMELLI
Un momento di «Alice», balletto messo in scena dai Momix, che torneranno al Teatro Romano FOTO ANDREA CHEMELLI
Un momento di «Alice», balletto messo in scena dai Momix, che torneranno al Teatro Romano FOTO ANDREA CHEMELLI
Un momento di «Alice», balletto messo in scena dai Momix, che torneranno al Teatro Romano FOTO ANDREA CHEMELLI

Teatro, danza e musica tornano al Teatro Romano di Verona per la 76/a edizione dell'Estate Teatrale Veronese. Grande protagonista William Shakespeare con i suoi testi più celebri: Amleto, Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate.

Dal 21 giugno al 20 settembre il Festival porta a Verona tre mesi di eventi con 15 prime nazionali e 7 coproduzioni. In totale 52 serate di spettacolo dal vivo.

Dai classici shakespeariani alle nuove generazioni

Novità di quest'anno sarà il ritorno dei grandi allestimenti shakespeariani e classici, firmati da registi di fama nazionale e internazionale. E ancora le sonorità del mondo, con un tocco al femminile, e la centralità delle nuove generazioni, con il terzo atto del progetto su Romeo e Giulietta.

Grande attenzione anche per gli artisti del territorio, nel teatro come nella danza.

Il programma

Il 4 e 5 luglio grande inaugurazione con la prima assoluta della nuova versione di Amleto adattata e diretta da Davide Sacco, con protagonista Francesco Montanari.

Il programma della 76/a edizione, la quinta firmata dal direttore artistico Carlo Mangolini, vedrà sul palcoscenico del Teatro Romano, per la sezione teatro, Lodo Guenzi, Francesco Acquaroli, Federica Rosellini, Arianna Scommegna, Sara Putignano e Franco Branciaroli.

Ad accendere la musica saranno, invece, Vinicio Capossela, Mario Biondi, Elio e le storie tese, Paolo Fresu, Uri Caine, Jan Garbarek, Fatoumata Diawara, Ana Carla Maza e Marisa Monte.

La danza

Infine, per la danza la compagnia Opus Ballet con un nuovo allestimento shakespeariano firmato da Davide Bombana, Chiara Frigo con un inedito progetto di comunità e l'immancabile energia dei Momix.

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