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ascolto in anteprima per i giornalisti

Sanremo, tra amore e introspezione: ecco i temi delle canzoni in gara

Gli argomenti sociali, quest'anno, restano al margine, eccezion fatta per l'ironia sull’Italia di Rosa Chemical. E Articolo 31 e Coma_Cose puntano sull'autobiografico
Amadeus ha commentato in conferenza stampa l'ascolto in anteprima per i giornalisti dei brani in gara al festival 2023
Amadeus ha commentato in conferenza stampa l'ascolto in anteprima per i giornalisti dei brani in gara al festival 2023
Amadeus ha commentato in conferenza stampa l'ascolto in anteprima per i giornalisti dei brani in gara al festival 2023
Amadeus ha commentato in conferenza stampa l'ascolto in anteprima per i giornalisti dei brani in gara al festival 2023

Introspettive, con qualche escursione verso l’autobiografia (vedi Articolo 31 e Coma_Cose), celebrative di ogni genere d’amore e con i temi sociali che restano al margine, eccezion fatta per l’ironia sull’Italia di Rosa Chemical.

Ultima tappa di avvicinamento

Con l’anteprima per la stampa dell’ascolto dei brani, è partita ufficialmente l’ultima tappa di avvicinamento al 73° Festival di Sanremo, il quarto consecutivo condotto da Amadeus che ha selezionato 28 canzoni: 22 dei big alle quali si aggiungono le 6 promosse da Sanremo Giovani.

«Ogni direttore artistico dà la propria impronta. Io faccio molta fatica a escludere. Per un attimo, nella mia mente, i brani erano arrivati a 30. Poi mi sono fermato a 22 big e 6 giovani», ha detto il conduttore e direttore artistico del Festival nella conferenza stampa che ha seguito l’anteprima ascolti. «Paura che i telespettatori si stanchino? I risultati di questi anni hanno dimostrato che il pubblico ci segue fino alle 2 di notte. Poi - ha aggiunto Amadeus - lo dirà il tempo se queste canzoni avranno lunga vita».

Le novità del festival 2023

Di certo tra gli ultimi Festival e quello 2023, ci sono differenze sostanziali: il ritorno alla normalità con i palchi esterni e il fatto che Mediaset non cambierà la sua programmazione, diventando un vero concorrente per ascolti e share. «Noi facciamo il Festival e non dobbiamo essere distratti da ciò che avviene intorno. L’importante è la qualità: gli ascolti dell’anno scorso sono stati straordinari. Mi sento di dire che Amadeus porta sorprese e mi aspetto un buon Festival con bei numeri», taglia corto il direttore dell’Intrattenimento Prime Time, Stefano Coletta.

«È normale che la controprogrammazione porti via qualcosa, ma noi dobbiamo fare bene il nostro», gli fa eco Amadeus che, da direttore artistico, ha scelto anche le canzoni in gara. «È vero, ci sono molti pezzi introspettivi, forse ancora più rispetto al periodo Covid. C’è la volontà di dare valore alle cose», dice il conduttore. E non è solo una questione di scelta se, come ha detto, questi temi erano sviscerati in molte delle «470 canzoni proposte, poi ci sono anche cose diverse come le proposte di Rosa Chemical e Paola e Chiara e l’amore in ogni sua sfaccettatura.

La prima canzone scelta? «Addio di Coma_Cose». Non esiste, però, una «linea editoriale» definita. «Io ascolto i brani e me ne innamoro, poi me le immagino suonate alla radio che è il mio primo motivo di scelta. Se poi il brano è cantato da un personaggio che può incuriosire il pubblico, meglio».

Il grande assente: Fiorello

Ad incuriosire, in quest’edizione sanremese, però, ci sono alcune cose, prima fra tutte: l’assenza di Rosario Fiorello. «Rosario è come fosse mio fratello, io lo vorrei sempre a Sanremo, ma la decisione spetta a lui e qualunque sia per me è ben accetta. Stamattina ha fatto una battuta, dicendo che è il mio «Shakiro». Io lo sentirò ugualmente vicino anche se non dovesse venire a Sanremo», ha sottolineato lasciando qualche spiraglio all’arrivo di «Fiore».

Amadeus non ha dato altre anticipazioni, limitandosi a comunicare una modifica al regolamento: al rush finale parteciperanno i primi 5 della classifica finale, e non soltanto i primi 3, e a sottolineare alcune posizioni.

Amadeus: «Il caso Madame? per me non cambia nulla»

Prima fra tutte quella sulla partecipazione di Madame, indagata per falso green pass: «Per me non cambia nulla, io valuto la canzone e non anticipo sentenze. Sarebbe un grandissimo errore se io la estromettessi. Ci sarà un’indagine e poi si vedrà. Ed è escluso che lei si possa ritirare di sua volontà».

Lo stesso conduttore, poi, ha ribadito che Giorgia sarà in gara nonostante lo spoiler del testo della sua canzone: «L’etichetta di Giorgia, Discoteca laziale, ha commesso un errore e io sono come Orsato, fischio solo se il fallo è doloso o intenzionale. Arbitro Sanremo all’inglese».

L'intervento di Zelensky

Infine anticipa che l’intervento del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyj, spoilerato da Bruno Vespa a Domenica In («Glielo ha chiesto personalmente e aveva il diritto di comunicarlo anche se non mi aveva ancora avvisato») sarà registrato e andrà in onda nella serata finale, e che si sta pensando a un «intervento sulla situazione iraniana».

Infine una nota sulle 4 donne che lo accompagneranno, Chiara Ferragni, Chiara Francini, Francesca Fagnani e Paola Egonu. «Porteranno la loro personalità e la propria vita. Ognuna avrà totale libertà e sono felice che abbiano scelto di porre l’attenzione su argomenti diversi l’una dall’altra».

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