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Nuovo successo per «Il Pittore» «Storia di passione e coraggio»

Un momento del cortometraggio «Il Pittore»
Un momento del cortometraggio «Il Pittore»
Un momento del cortometraggio «Il Pittore»
Un momento del cortometraggio «Il Pittore»

«Il Pittore», il cortometraggio veronese presentato lo scorso settembre, sta ricevendo consensi da tutta Italia. Il progetto ideato dalla Sandpapers production formata dal ventenne Lorenzo Vanzan insieme ai coetanei Daniele Simoncelli, Pietro Russo, Nicolò Lunardi, Stefano Santini e Jacopo Castellani, residenti tra Bussolengo e Verona, è stato selezionato al Golden Film Festival come miglior fotografia. Ad Altrimondi Film Festival che si occupa di scoprire, premiare e valorizzare nuovi linguaggi cinematografici, il Pittore si è aggiudicato il premio di miglior storia. La troupe di giovanissima età, narra la frustrazione di un artista, interpretato dall’attore professionista Andreapietro Anselmi. Nella storia prende parte la sorella interpretata da Giulia Cailotto e Andrea De Manincor nelle vesti di un saggio anziano. «L’idea è nata un anno fa, durante il primo lockdown– spiega il giovane regista bussolenghese iscritto al primo anno del Dams di Roma Tre – la storia narra il disagio interiore di un artista che decide di lasciare il lavoro per dedicarsi alla sua passione più grande, l’arte e la pittura. La sorella cerca di fargli cambiare idea ma il tentativo fallisce. Per il pittore arrivano le prime difficoltà, economiche ed organizzative. Preso dallo sconforto litiga con la sorella, brucia le tele e inizia a vagabondare. È palpabile il suo smarrimento: all’alba arriva su una spiaggia e incontra un anziano che sta dipingendo e si rivolge a lui con rabbia. Il signore grazie alla sua saggezza porrà al pittore degli interrogativi sulla sua arte». I Sandpapers utilizzano un linguaggio inusuale: ci sono pochi ma significativi dialoghi, rumori di sottofondo e la musica, curata da Jacopo Castellani, copre molti silenzi. «Ho lasciato spazio allo spettatore, cercando di interrogarlo – puntualizza Vanzan – il pittore sta vivendo uno stato di insoddisfazione molto profondo, che nemmeno la sorella comprende a pieno”. «Il Pittore» è stato realizzato la scorsa estate grazie al contribuito al bando intercomunale “Bando alle ciance” promosso dal Comune di Bussolengo. «A marzo 2020 abbiamo unito le forze e scritto la storia, le musiche e pensato alle ambientazioni. Viste le limitazioni del periodo, il casting è stato fatto on-line – puntualizza. - Il budget a disposizione era poco e per ottimizzare i costi, le riprese sono durate quattro giorni. Sul set ognuno aveva un ruolo definito, in base a competenze e conoscenze – prosegue il ventenne Vanzan. - Le scene sono state girate tra la casa di campagna di Simoncelli, direttore alla fotografia, che abbiamo riadattato in base alle esigenze e sulla spiaggia di Chioggia, all’alba, per registrare il finale». «È stata un’esperienza unica – racconta Anselmi, attore e insegnante di recitazione – non mi era mai capitato di lavorare con un team così giovane. Li ho trovati molto professionali e da subito si è creata la giusta sinergia. Il personaggio che interpreto è difficile, particolare, e allo stesso tempo attuale. In questi ultimi mesi a quante persone è capitato di sentirsi perse, indecise se cambiare vita o percorso professionale? Il pittore ha rischiato, trovandosi in poco tempo a tu per tu con i problemi che tale scelta può comportare. Singolare è l’incontro con l’anziano sulla spiaggia che con senno saprà far riflettere l’artista». •

Alessandra Marconi

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