«Ma questo è un garage!» per raccontare Il Giardino

Vent'anni in un libro. 335 pagine di ricordi, amicizie e soprattutto personaggi. «Qui non viene raccontata la classica biografia dei musicisti passati, ma la loro umanità. Parlo ad esempio di Tony Pagliuca, Aldo Tagliapietra, Kyle Eastwood, Carl Palmer per come li ho conosciuti, tra aneddoti di vita vissuta e lezioni di umiltà da grandi artisti». Sono le parole di Giamprimo Zorzan, autore del libro e factotum del club Il Giardino di Lugagnano che, assieme a pochi collaboratori, dal 2001 ha fatto nascere e crescere un locale unico nel suo genere. «Ma questo è un garage!» e già nel titolo se ne capiscono i motivi: «Ho voluto intitolarlo così perché questa è l’immediata reazione che scaturisce in tutti quelli che arrivano per la prima volta. Infatti oltre alla prima parte scritta da me, la seconda è piena delle stesse impressioni di amici e degli artisti che abbiamo avuto l'onore di conoscere. Poi ci sono anche un sacco di foto». E per presentarlo sarà una festa lunga due giorni, con tantissimi musicisti sul palco: «L'idea del locale è partita con le classiche cene fra amici con la band che suonava. Poi con il concerto di Eric Bibb ci fu la svolta e con quello de Le Orme nel 2008, da sempre i miei idoli, la consapevolezza di esser diventati un vero e proprio club». Prosegue Giamprimo: «Sono tantissimi i musicisti che suoneranno alla presentazione, ma vanno citati tutti. Sabato 31 luglio nell'ordine: Federico Fuggini, Christian Zek, Alberto Turco, Desounder, Røsenkreütz, Free Redemption, Franco Zampieri e Massimo Piubelli, Semiacustici, Celebration Night, Dark Ages con Paolo Siani e Mercoledì Notte. Domenica 1 agosto toccherà a Matt Waldon, The Ice, Tebo e Ben, Giampa Corradini, Marco Pandolfi e Robi Morbioli, Bullfrog, Angelo Leadbelly Rossi, Division Band, Simone Galassi, Black Mama e Stephanie Océan Ghizzoni». Apertura alle 18, informazioni al 348 5358957, con parte del ricavato in beneficenza alla Protezione Civile di Sona.•. F.Rid.