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La rassegna

Lazise d'autore
Un mese di concerti
Comincia Tricarico

La rassegna
Francesco Tricarico
Francesco Tricarico
Francesco Tricarico
Francesco Tricarico

Dalla nuova canzone d’autore di Tricarico alle Orme a i New Trolls, dagli anni ’70 di Lucio Battisti ad Alberto Fortis.

È nel segno della migliore musica leggera italiana la nuova rassegna “Lazise canzone d’autore”, in programma alla Dogana Veneta da oggi fino a sabato 2 marzo.

In poco meno di un mese si esibiranno Tricarico (oggi alle 17.30), Fortis (venerdì 15 febbraio alle 21), Vittorio De Scalzi (venerdì 22 febbraio alle 21), Massimo Luca (domenica 24 febbraio alle 17.30) e Tony Pagliuca (sabato 2 marzo alle 21). Ad aprire la rassegna sarà dunque oggi Tricarico. E c’è molta curiosità intorno al cantautore milanese, tra i più talentuosi degli anni 2000. Il suo brano più recente è “Generazione”, accompagnato da un videoclip in cui appaiono il comico Paolo Rossi e Paolo Testoni, cioè Dandy Bestia degli Skiantos. Qui Tricarico balbetta come Roger Daltrey degli Who: «G-G-G-G Generazione» e poi confessa: «Mi piace ascoltare una canzone con il sentimento dentro». E di sicuro ne ha altre così: resta da vedere se le raccoglierà in un prossimo album. L’ultimo, “Da chi non te lo aspetti”, risale al 2016. Alberto Fortis un nuovo disco ce l’ha già ed è uscito da pochi giorni: si chiama “I love you”. Il brano che dà il titolo a tutto il lavoro è un inedito, dedicato alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, onlus di cui Fortis è testimonial. Nel 2018 il cantautore di Domodossola ha festeggiato 40 anni di carriera. Sono 50, invece, gli anni di musica del genovese Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Trolls. Per lui il 2018 ha rappresentato un vero e proprio ritorno sulla scena con un disco di inediti, “L’attesa”, composto, arrangiato, interpretato e suonato da lui, e una serie di concerti molto seguiti. Tra i nuovi brani, che presenterà a Lazise c’è anche “Pino”, dedicata al suo amico Pino Daniele. Con Massimo Luca si ripercorrerà la vicenda artistica di Lucio Battisti. Il chitarrista, infatti, nato a Santa Margherita Ligure, ma milanese di adozione, ha suonato per molti anni con il cantautore di “Anima Latina”, oltre ad aver fatto il session man di lusso per Fabrizio De André, Mina, Lucio Dalla e Ron, Francesco Guccini, Pierangelo Bertoli, Paolo Conte. A chiudere, il 2 marzo, il concerto di Tony Pagliuca che lo scorso anno ha pubblicato l’album “Canzone d’amore” con brani delle Orme e composizioni proprie.

G.BR.

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