Aggiornamento ore 14
Jerry Calà è in buone condizioni e sarà dimesso nei prossimi giorni, forse già domani, 19 marzo, per tornare a casa per un periodo di riposo.
L’attore - fa sapere il suo entourage - non si trova in terapia intensiva, è tranquillo e questa mattina ha già parlato di lavoro, spiegando di voler tornare presto sul set del suo film.
Calà, 71 anni, si trovava in albergo quando nella notte è stato colpito da un infarto e trasportato d’urgenza nella Clinica Mediterranea, dove è stato tempestivamente sottoposto ad intervento chirurgico. L’attore si trova a Napoli per le riprese del suo ultimo film, «Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema», prodotto da Gianluca Varriale per VargoFilm.
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Paura nella notte per Jerry Calà. L'attore, veronese d'adozione, da alcune settimana a Napoli per girare un film, è stato colto da un malore e trasportato nella Clinica Mediterranea in codice rosso per quello che si è verificato essere un infarto. Qui è stato sottoposto a un intervento, secondo quanto riferisce il sito NapoliToday. Il decorso, da quanto si apprende, è buono.
Calà si trova a Napoli per le riprese del film intitolato «Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema», prodotto da Gianluca Varriale per VargoFilm. A fine dicembre durante un sopralluogo della città partenopea aveva spiegato l'intenzione di ambientare il film anche a Ischia, «perchè voglio che si torni a parlare di queste splendida isola come luogo di cinema, celebre in questo settore dagli anni sessanta. Al centro del film un rapimento. Sarà con attori e produzione napoletana» aveva detto.
In mattina l'ufficio stampa dell'artista ha pubblicato sui social una nota, confermando che Calà "nella notte è stato sottoposto a un tempestivo intervento per uno stent coronario in una clinica a Napoli. Le sue condizioni sono buone. Si confida in un recupero veloce e il ritorno già nei prossimi giorni al lavoro".