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L'intervista

L’urlo di Elettra Lamborghini: «Mani in alto: arrendetevi alla gioia del mio reggaeton e ballate con me»

La cantante oggi, mercoledì 7 giugno, a Torri di Quartesolo (Vicenza) per promuovere il nuovo disco
Elettra Lamborghini è in tour in promozione del suo nuovo disco con il singolo “Mani in alto”
Elettra Lamborghini è in tour in promozione del suo nuovo disco con il singolo “Mani in alto”
Elettra Lamborghini è in tour in promozione del suo nuovo disco con il singolo “Mani in alto”
Elettra Lamborghini è in tour in promozione del suo nuovo disco con il singolo “Mani in alto”

La Twerking Queen è tornata ed è determinata a “tormentarci” tutta l’estate con il suo “Mani in alto”, primo singolo estratto dal nuovo album Elettraton.

Un disco di cui Elettra Lamborghini è particolarmente orgogliosa - «sono certa saprà risollevarvi il morale nelle giornate buie» - e che oggi pomeriggio (mercoledì 7 giugno) alle 16.30 presenterà durante l’instore al centro commerciale Le Piramidi di Torri di Quartesolo.
Sono passati cinque anni dall’uscita del primo singolo “Pem Pem”, certificato con due dischi di platino, e quattro dal suo primo album ”Twerking Queen” che ha dato avvio alla sua carriera discografica. 
Ora con “Elettraton” è pronta a riconfermarsi regina della musica reggaeton italiana, e a trascorrere l’estate twerkando in giro per l’Italia con il suo tour al via il primo luglio allo Youth Festival di Sassuolo. 

Il singolo “Mani in alto” è fuori da 5 giorni, come sta andando?
Sono davvero felice, mi sembra che la risposta del pubblico sia ottima. Amo molto questo brano ma in realtà tutte le 10 tracce dell’album sono un concentrato di energia. Sono soddisfatta del risultato, soprattutto perché ho seguito personalmente ogni aspetto di questo progetto, dalla scelta delle basi alle produzioni, dalla scrittura alle foto e al videoclip. 

Questa uscita ha sorpreso più di qualcuno: tra Sanremo, programmi televisivi, singoli e social sembra essere molto impegnata.
Questo album ce l’ho in testa da tempo e mi ci sono dedicata anima e corpo negli ultimi mesi. Ora che è finito non vedo l’ora di godermelo insieme ai miei fan durante il tour che mi porterà in tutta Italia. Prima però ci sono gli instore che amo molto perché mi permettono di avere un contatto più stretto con il mio pubblico. 

Dopo “Pistolero” nel 2021 e “Caramello” nel 2022, anche “Mani in alto” sembra essere destinata a diventare una hit estiva: qual è il segreto per il tormentone perfetto?
Credo che nelle canzoni estive le persone cerchino soprattutto leggerezza e positività; così io scelgo un bel ritmo e ci aggiungo frasi felici, un clima estivo, la spiaggia e naturalmente il mojito. 

Una leggerezza che spesso viene scambiata per superficialità: crede che ci sia del pregiudizio nei confronti di queste hit estive? 
Non solo nei confronti di queste canzoni ma in generale degli artisti come me e soprattutto delle donne. Ma a me non interessa, io faccio la musica che mi piace e che mi auguro possa strappare un sorriso e cambiare la giornata storta di qualcuno, come capita anche a me. Questo album mi ha infatti molto provata, perché sono una perfezionista e in alcuni momenti sono entrata in crisi perché non mi piaceva la mia voce o il sound del pezzo. 

Questo è un lato del suo carattere che emerge poco, soprattutto sui suoi social.
I social pretendono che tu condivida tutto della tua vita, e chiedono continuamente video e contenuti personali. Una volta mi divertivano, ora sono diventati un lavoro per cui ho imparato a usarli quasi solo per la mia musica.

Lo scorso aprile è andata a Vicenza a registrare Italia’s Got Talent che vedremo prossimamente: che giudice è stata?
Mi sono molto divertita, ho trovato un gruppo di lavoro davvero fantastico. Ho preferito dire dei no con il sorriso che dei falsi sì, credo sia il modo migliore per far crescere un artista. Anch’io nella vita ho preso un sacco di no, eppure alla fine sono riuscita a fare quello che più amo.

Alessandra Dall'Igna

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