<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
L'iniziativa

Gian Luca Rana: grazie a OnDance, Bolle condivide la danza con tutti

L’ad del Pastificio Gian Luca Rana
L’ad del Pastificio Gian Luca Rana
L’ad del Pastificio Gian Luca Rana
L’ad del Pastificio Gian Luca Rana

Un periodo troppo lungo senza danza. Quello vissuto nel pieno della pandemia è stata una prova di forza per il mondo dello spettacolo, dell’arte in generale. Ora è arrivato il momento di ripartire. Ma non come spesso si dice «forti come prima», molto di più. Dal 2 al 5 settembre torna al Castello Sforzesco di Milano «OnDance», la grande festa della danza di Roberto Bolle, tra flashmob, open class, balli sotto le stelle, incontri e spettacoli. E per la seconda volta dopo la fortunata esperienza dell’anno scorso, Rana sarà partner della manifestazione.

Un sodalizio tenuto a battesimo dodici mesi fa e che ora suggella una collaborazione che unisce mondi diversi, ma sempre legati da un filo rosso fatto d’arte, bellezza e sapori. Grazie a OnDance la città meneghina diventa un vero e proprio palcoscenico all’aperto che unisce ancora la famiglia Rana e il ballerino di fama mondiale. E così dalla mattina alla sera il team degli chef Rana accenderà i fornelli per offrire a pubblico e ballerini i gustosi ravioli GioiaVerde.

«Questa è un’edizione particolarmente importante per me. Sono stati anni incredibilmente difficili e ancora adesso la situazione è incerta e a tratti tragica», dichiara Roberto Bolle. “Non posso che essere grato al Pastificio Rana che ancora una volta ha deciso di sostenere questo grande progetto artistico e culturale». «Ammiro profondamente Bolle», spiega Gian Luca Rana, amministratore delegato di Pastificio Rana, «lo reputo un Ulisse contemporaneo, artista straordinario, atleta rigoroso, esploratore ed innovatore di nuove forme di divulgazione della danza. Tra arte e cucina «Sono sempre stato affascinato dal suo carisma», aggiunge Gian Luca Rana parlando di Bolle, «e dalla modestia che accompagna il suo eccezionale talento. In modo contagioso e irrefrenabile ha trasfigurato l'immaginario collettivo portando la danza al centro delle città, nel cuore delle piazze, come generoso dono per tutti. Il suo puro amore per la danza suona come un nuovo tam tam capace di coinvolgere e attrarre nuove generazioni che, grazie a lui, scoprono la potenza di questa arte che vivifica e armonizza tutte le componenti dell'essere umano, dal corpo alla mente passando dall'anima». Poi aggiunge: «Siamo onorati di essere nuovamente partecipi di OnDance che, con decine di attività gratuite, rende vicina e amica questa arte storicamente lontana dal vivere quotidiano. Con passione insuperabile, Roberto Bolle prosegue un percorso di rinascimento della danza come bene di tutti. Il Pastificio c'è e risponde con gioia perché il valore più profondo dell'impresa è quello sociale, riconoscere e sostenere tutte le espressioni del talento, rendendolo più fruibile possibile. OnDance per noi rappresenta un momento per condividere i nostri valori: passione, creatività, duro lavoro e gioia dell'essere insieme, danzando o cucinando», chiude l’ad del Pastificio, di nuovo in campo a sostegno dell’arte e della cultura, questa volta al fianco della danza dopo aver sostenuto la lirica come mecenate del progetto 67 Colonne di Fondazione Arena.

Il progetto Quello realizzato da Bolle è un grande progetto che, come lo definisce lo stesso artista. E’ la «summa di quella che è la mia concezione non solo della danza, ma dell’arte in genere come patrimonio di tutta l’umanità: nutrimento, stimolo, bene comune al di là di ogni barriera. Nel mondo della danza le fragilità di sistema sono emerse con drammatica rilevanza per un’arte che, nata in Italia, ha contribuito all’immagine del nostro Paese da un punto di vista culturale e artistico. Finalmente, presa coscienza della situazione, si sta cercando di fare qualcosa di concreto per fermare la caduta e tornare a vedere la danza come una risorsa. Volevo che questa edizione di OnDance contribuisse a mostrare la grande forza di attrazione della danza, la sua capacità inclusiva, la sua inclinazione per la pace, la sua bellezza e forza. Torneremo a danzare all’aperto, abbracciati». E chiude: «OnDance che offre la possibilità di provare ogni genere di danza, portando persone che non hanno la possibilità normalmente di andare a teatro, persone che la vita ha maltrattato e che meritano un ristoro. Sarà bello spiare le loro reazioni, cercare di capire se come ad un primo appuntamento, siamo piaciuti e siamo all’inizio di un grande amore».

Il Pastificio Rana sarà presente al Cortile delle Armi e offrirà ai partecipanti delle open class - appuntamenti con 35 posti disponibili ma trasmessi anche sui social e Youtube - e a un loro accompagnatore un piatto di ravioli GioiaVerde. Inoltre, tutti i visitatori, dal mattino al tramonto, potranno ricevere un assaggio di pasta fresca agli asparagi, funghi, porcini, zucca, radicchio o ai carciofi. Quest’anno, però, si aggiunge un nuovo appuntamento al calendario della manifestazione: «GioiaVerde class», speciali open class che, ogni giorno alle 13,45, permetteranno di vivere un momento tutto dedicato all’armonia e alla condivisione fra pilates, yoga, bollywood e workout con un omaggio ai partecipanti. •.

Nicolò Vincenzi

Suggerimenti