<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il 17 giugno al Teatro Romano

Festival della Bellezza, Tullio Solenghi porta in scena le battute fulminanti di Woody Allen

Tullio Solenghi
Tullio Solenghi
Tullio Solenghi
Tullio Solenghi

Tullio Solenghi, venerdì 17 giugno alle 21.15 al Teatro Romano di Verona, presenta al Festival della Bellezza «Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene». L’attore e celebre imitatore legge alcuni brani ironici, divertenti e stralunati tratti dai libri di Woody Allen, passando per le centinaia di battute che l’attore e regista newyorkese ha disseminato nei suoi testi e nei suoi film e diventate frasi di culto. In questo reading “movimentato” troviamo tutto l’universo di Allen: le donne, la religione, la psicoanalisi… Il tutto, coniugato alle musiche che hanno caratterizzato i suoi film più significativi, eseguite dal vivo al pianoforte dal Maestro Alessandro Nidi e dal suo Ensemble.

Si passa dai “Racconti Hassidici” alla parodia delle Sacre Scritture tratti da “Saperla Lunga”, allo spassoso “Bestiario” tratto da “Citarsi Addosso”, intervallati da brani di George Gershwin, Tommy Dorsey, Dave Brubeck, con uno speciale omaggio al mentore di Woody, il sommo Groucho Marx, evocato dalla musica Klezmer. In rapida carrellata si alternano suoni e voci, musica e racconto in un continuo rimando di primi piani a comporre un “montaggio” divertente ed ipnotico.

Biglietti sui circuiti Ticketone e Box Office Verona.

Il Festival della Bellezza 2022, giunto alla IX edizione, ha come tema «Miti e tabù. Personaggi e opere iconiche tra idee e simboli» (QUI il programma), con focus sull’Italia tra gli anni ’50 e ’80 del Novecento. In programma oltre 30 appuntamenti dal 15 giugno al 22 ottobre in luoghi simbolo della tradizione storico-artistica e siti Unesco italiani, tra Veneto, Lombardia, Toscana, Lazio, Sicilia.

Suggerimenti